Domenica c’è stata l’edizione autunnale della “cena della fratellanza” a casa da mio fratello Nello. Sua moglie, Loretta, ha prodotto ad oltranza pizza cotta nel forno a legna e stria bianca da mangiare con i salumi….con questa cottura è tutta un’altra cosa! Avevo l’incombenza di fare il dolce…ma dopo tutti quei carboidrati, cosa si può fare? Ho pensato ad un semifreddo, a dei biscottini e a dei cioccolatini…insomma monoporzioni e qualcosa di fresco…
Ingredienti:
- una dose di crema pasticcera fatta con 500 ml di latte (io sg)
- 200 ml di panna zuccherata vegetale
- 1 vanillina
- 12 meringhe alle mandorle e nocciole
- 10 gr di colla di pesce
- 2 cucchiai di sciroppo di zucchero (ma va bene anche semplicemente dell’acqua)
Procedimento:
- fare la crema (io l’ho fatta senza glutine e con latte delattosato) e lasciarla raffreddare
- fare le meringhe alle mandorle e nocciole e lasciarle raffreddare (per accelerare i tempi le ho cotte a 160° col forno chiuso i primi 10 minuti poi aperto un po’ per 30 minuti)
- montare la panna ed aggiungerla alla crema
- sbriciolare le meringhe in modo irregolare ma abbastanza sottilmente, ed unirle alla crema
- mettere la colla di pesce a bagno in acqua fredda per una decina di minuti
- scaldare lo sciroppo di zucchero e sciogliervi dentro la colla di pesce
- aggiungere la colla di pesce al composto di crema e meringhe, mescolare bene e versare in uno stampo (io di silicone) in cui sono state sbriciolate un paio di meringhe alle mandorle e nocciole sul fondo
- mettere in freezer per almeno 3 ore (io ho lasciato tutta notte) e scongelare prima di servire. Conservare in frigo