Dopo 2 anni di assenza dal mio porticato, mi sono finalmente riunita ai miei fratelli e cognate per il consueto Pranzo della Fratellanza (25/05/14). Dicevo: sono passati 2 anni dall’ultimo pranzo con loro a casa mia! Pranzo strano, di cui sono rimasti pochi frammenti di ricordo, distintosi per il terremoto venuto nella notte che ci ha fatto ingoiare assieme ad ogni boccone, l’ansia di un’ulteriore scossa. Sono trascorsi 2 anni da quel giorno che ha irrimediabilmente segnato tutti noi con la paura e l’incertezza. Per fortuna la vita continua indifferente e inarrestabile e anche la paura piano piano ha lasciato il posto al bisogno di guardare avanti e di ricostruire e, anche se in alcuni casi è dura, di ricominciare.
Questo menù è adatto anche per oggi: buon 2 Giugno a tutti!
I nostri antipasti:
Grissoni di sfoglia alle olive
Pincini fritti: (fatti dalla Loretta)
Pizza margherita in tranci (fatta con metà impasto dei panini al latte):
I primi piatti:
Testaroli al pesto di broccoli e noci
Lasagne verdi al forno (fatte dalla Carla)
Secondi piatti
Galletti alla griglia con patate al forno (fatti dalla Loretta)
Roast beef con insalata mista (fatto dalla Rossana)
Accompagnamenti:
Pane integrale alle mandorle (di cui seguirà ricetta)
Panini al latte (in questa ricetta ho sostituito l’olio evo con pari quantità di strutto e utilizzato metà impasto realizzando 16 piccoli panini)Dessert:
Sorbetto ai frutti misti (senza zucchero, servito in una coppetta di cialda da gelato)
Creme caramel all’amaretto (fatto da Rossana)
Torta sbriciolata di ricotta e cioccolato (fatta dalla Carla)
Come sempre siamo stati benissimo e mangiato tanto; la giornata si prestava bene: soleggiata e ventilata, ma non troppo. Come sempre ci siamo ripromessi di trovarci di nuovo, a breve; ma so già che non sarà così! La yogurtcake, con tanto di candelina, l’ho fatta per Giuliano che il 26 maggio festeggia il compleanno…non se l’aspettava e si è quasi commosso. L’unica nota dolente, di cui mi ero dimenticata (per le ragioni di cui sopra), è il tavolo che essendo 2×2 metri, contiene tanti coperti ma ha uno spazio centrale troppo grande, che io avevo riempito di cibaglie a cui potevano accedere solo quelli vicini. Per tutto il pranzo c’è stato un viavai di piatti scambiati e gente che si alzava per rincorrere la pietanza emigrata verso la postazione opposta!!! NO BUONO! Allora ho sguinzagliato i miei fratelli che provvedessero a risolvermi il problema. Detto, fatto! Ora ho un bellissimo (anche se un po’ duro) piano circolare girevole! 😉