Anche il Panettone con gocce di cioccolato è un’iniziativa del Blog Gz Club, uno dei tanti begli eventi che vengono organizzati per imparare insieme, divertendoci. L’evento era guidato da Ilaria seguendo le sue indicazioni a cui vi rimando qui. Il panettone è uno di quei dolci tanto elaborati che ogni volta mi sia mai venuta la brillante idea di farlo, immancabilmente ho ceduto di fronte alla lavorazione così lunga e così complessa rimandando l’esperienza all’anno successivo. Sono vent’anni che rimando!! Quindi sono molto contenta di aver finalmente realizzato il mio primo panettone. La mia prima prova non è andata bene perché qualche dettaglio o qualche passaggio non è andato come avrebbe dovuto; dose e freschezza degli ingredienti, nonché ordine di inserimento, tempi di lavorazione, di riposo e di lievitazione, tutto contribuisce ad una buona riuscita; basta una differenza e il risultato è diverso. Nel mio caso credo di non aver lavorato bene con le piegature: ne ho fatte poche e il dolce, una volta cotto, non era compatto nè lievitato in modo uniforme per cui si è rotto a metà quando l’ho girato per farlo raffreddare, e la parte caduta era cruda…una delusione! L’ho dovuto rifare: è diventata una questione di principio…ma che soddisfazione!!!!
Ingredienti totali:
- 400 g farina manitoba
- 120 g farina 00
- 13 g lievito di birra fresco (oppure 5 g lievito secco)
- 210 ml acqua tiepida
- 120 g burro
- 90 g zucchero
- 4 rossi d’uovo
- 10 g miele (va bene qualunque tipo, io ho usato acacia e millefiori)
- 3 g sale
- Aromi: arancia e vaniglia
Per condire:
- Gocce di cioccolato 200 g
Attrezzatura necessaria:
- spatole
- spiedini di legno o ferri da maglia
- contenitori da panettone di carta monouso
…iniziamo: ore 17 circa PRIMO STEP
Ingredienti per la biga:
- 80 g farina manitoba
- 13 g lievito di birra fresco (oppure 5 g lievito secco)
- 40 ml acqua tiepida
- Sciogliere il lievito nell’ acqua tiepida, aggiungere metà della dose di farina e mescolare.
- Aggiungere il resto della farina e continuare a mescolare.
- Formare una pallina da mettere in una ciotola di vetro o ceramica coperta di pellicola e lasciare lievitare per 4-6 ore nel forno spento con la luce accesa.
Ore 22 circa, SECONDO STEP
Primo impasto
90 g della biga
160 g farina manitoba e 100 g farina 00 setacciate insieme
70 g burro a cubetti a temperatura ambiente
70 g zucchero
2 rossi d’uovo
170 g acqua tiepida
Procedimento Col Bimby:
- Pesare la biga e prelevare 90 g, il resto si butta.
- Sciogliere la biga nell’acqua tiepida mettendo entrambi gli ingredienti nel boccale e mescolare per 1 minuto a vel 3; verificare che si sia sciolta
- Con le lame a vel 3 inserire dal foro le farine setacciate, a cucchiaiate, aspettando che il cucchiaio precedente venga assorbito, prima di aggiungerne un altro.
- Impostare la velocità Spiga e lasciar andare le lame aggiungendo un tuorlo d’uovo alla volta, sempre aspettando l’assorbimento del primo prima di aggiungere il secondo.
- Aggiungere lo zucchero, fermando di tanto in tanto il Bimby per pulire i bordi con la spatola.
- Infine aggiungere il burro a pezzetti, pochi cubetti alla volta.
- Lasciare lavorare il Bimby a vel spiga per 20 minuti, (stessa cosa se lo si facesse a mano).
- Lasciare l’impasto a lievitare nel boccale chiuso e coperto da una coperta per tutta la notte. Nota: È un impasto molto morbido ed elastico (sembra una crema): NON AGGIUNGERE FARINA.
IL GIORNO DOPO, ore 10 circa, dopo circa 12 ore di lievitazione; impasto triplicato di volume. TERZO STEP
Secondo impasto
- Primo impasto
- 160 g farina manitoba e 20 g farina 00 setacciate insieme
- 20 g di burro fuso
- 20 g zucchero
- 10 g miele (va bene qualunque tipo, io ho usato acacia e millefiori)
- 2 rossi d‘uovo
- 3 g sale
- 30 g burro da mettere sopra
Per condire
- Gocce di cioccolato 120 g
- Aprire il Bimby e con la spatola staccare l’impasto lievitato dalle pareti, dal coperchio e dal tappo; azionare le lame a vel spiga mescolare e aggiungere prima il miele e poi le farine setacciate, un cucchiaio alla volta. Lasciar andare il Bimby sempre a vel spiga
- Aggiungere il sale (circa 1 cucchiaino raso).
- Quando l’impasto sarà ben incordato, cioè elastico, aggiungere gli ultimi ingredienti in questa sequenza: lo zucchero, poi i tuorli, gli aromi e infine il burro fuso (vale sempre il discorso di aggiungere quello successivo quando quello precedente è stato assorbito)
- Lavorare per 15 minuti, sempre a velocità spiga
- Passare l’impasto, che sarà appiccicoso, sulla spianatoia, leggermente infarinata; se l’impasto è caldo, lasciarlo riposare e raffreddare un po’ prima di unirvi le gocce di cioccolato. Mescolare per inserirle per bene con l’aiuto di una spatola.
- Sempre con la spianatoia poco infarinata dare qualche piega all’impasto, come in questo video per 3-4 volte.
- Formare una palla da lasciar riposare per un’ora, coperta con pellicola o con una terrina.
- Riprendere l’impasto riposato e dargli altre 4-5 pieghe
- formare una palla e mettere negli stampi (l’impasto deve occupare un terzo dell’altezza dello stampo, se è di più potete preparare dei mini panettoni negli stampi per muffins).
- Mettere a lievitare nel forno con la luce accesa e un pentolino di acqua bollente fino a che l’impasto non raggiunge quasi il bordo (2 dita sotto); circa 6 ore.
- Riprendere il panettone lievitato dal forno, lasciarlo all’aria una mezz’ oretta, affinchè si formi una pellicola sulla superficie da incidere a croce, con un coltellino molto affilato.
- Al centro della croce mettere un cubetto da 30 g di burro spezzettato.
- Togliere il pentolino dal forno. Accendere il forno a 190°C statico e quando è in temperatura infornare il panettone.
- Dopo 7 minuti aprire lo sportello per far uscire il vapore
- abbassare la temperatura a 180°C e cuocere per 30 minuti (se si colora troppo, coprire con stagnola). Nota: mettere sul fondo del forno o sulla griglia sottostante un foglio di alluminio, per evitare che il burro sciolto cada sul fondo del forno bruciandosi e creando fumo.
- Quando sarà cotto, infilziamo il fondo del panettone con 2 ferri da maglia o degli spiedini lunghi di legno e lasciamo raffreddare capovolto, anche un giorno intero.