Il Pampapato ferrarese è un dolcetto tradizionale ferrarese natalizio; è un dolce lievitato tipicamente invernale, appunto, ricco di cioccolato e frutta secca e candita. Anche in questo caso, come tutte le ricette tradizionali locali, ha delle variabili a seconda della famiglia. Mi raccontano che non tutti avevano i soldi per comprare le mandorle, ingrediente principale, quindi molte volte venivano sostituite con le arachidi, per esempio. Non mi ricordo che mia mamma li abbia mai fatti e mi dispiacerebbe che un dolcetto così buono (a me piace tantissimo) non venisse tramandato. Così ho arruolato mia suocera Gabriella (Lella), che ho costretto a recuperare dai meandri della sua memoria, la sua vecchia versione; così abbiamo trascorso una bellissima domenica ad impastare, modellare, cuocere e guarnire. Il risultato è buono ed è una carina idea regalo.
Ingredienti (per 32 pampapati medi o 16 grandi):
- 1 kg di farina
- 300 gr di cacao amaro
- 3 buste di lievito
- 200 gr di uvetta sultanina
- 200 gr di miele (ne metterei 300 gr)
- 300 gr di noci
- 300 gr di mandorle pelate e tostate
- 300 gr di mostarda
- latte per impastare (circa 1/2 litro)
- 70 gr di burro
- 700 gr di cioccolato fondente
La decorazione è fatta di pasta di mandorle
Procedimento:
- In una terrina capiente (molto capiente) miscelare la farina con il lievito e il cacao
- tritare grossolanamente le mandorle e noci (a metà e in quarti) e unirli alla farina
- aggiungere anche l’uvetta sultanina e mescolare
- inserire il miele, la mostarda e impastare aggiungendo tanto latte quanto basta ad ottenere un impasto denso ma malleabile
- mettere il panetto ottenuto sulla spianatoia e lavorarlo bene per qualche minuto
- dividere l’impasto in pezzetti di 100 gr di peso
- fare delle palline con ogni pezzetto premendo bene per compattare il composto
- appiattire le palline ottenendo delle cupolette
- cuocere su carta forno in forno caldo a 180° per 30-35 minuti, sfornare e lasciar raffreddare
- fondere il cioccolato fondente con il burro e quando i pampapati sono freddi, rivestirne il fondo
- lasciar consolidare il cioccolato sul fondo mettendoli in luogo freddo, girarli e ricoprirli anche sul dorso, coprendoli completamente di cioccolato
- lasciar rapprendere il cioccolato raffreddandoli (io li ho lasciati tutta notte)
Nota: la decorazione che ho fatto io non è parte del pampapato, ma una macchietta di colore creata allo scopo di abbellirli per farne pensieri di Natale.
Dimensioni: la grandezza dei pampapati, come ho sopra riportato, è variabile: si possono fare più grandi con 200 gr di impasto o più piccoli, con 50 gr cadauno; la dose di cioccolato di copertura ovviamente varia, così come il suo rapporto con l’impasto cotto. A me piacciono di questa media misura perché troppo piccoli sono solo di cioccolato; troppo grandi sanno di poco….
Con questa ricetta partecipo alla raccolta:
VARIABILE 2015
Ingredienti per 8 pampapati da 230 gr circa
- 500 gr di farina 00
- 250 gr di cacao amaro
- 1,5 bst di lievito
- 110 gr di mostarda piccante
- 100 gr di mirtilli disidratati
- rum qb per reidratare i mirtilli
- 250 gr di marmellata di prugne
- 250 gr di miele di castagno
- 130 gr di mandorle (pelate e tostate 10 min a 180°)
- 150 gr di noci tritati grossolanamente
- latte o acqua per ottenere un impasto morbido ma sodo
per la finitura
- 300 gr di cioccolato fondente
- 100 gr di burro
VARIABILE 2016
Ho voluto provare la mostarda matovana perché è una sorta di marmellata, molle per giunta; però l’ho trovata amara e quindi poco adatta. Invece la marmellata di madarini e quella di arance, ma soprattutto le scorzette inserite, hanno dato ai pampapati quel gusto, un po’ vago, che li contraddistingue!
n. 13 pampapati di circa 260 gr cad.
- 1 kg di farina
- 300 gr di cacao amaro
- 2,5 buste di lievito
- 250 gr di uvetta sultanina
- 400 gr di miele
- 300 gr di noci
- 300 gr di mandorle pelate e tostate
- 200 gr di mostarda mantovana
- 200 gr di marmellata di arance e mandarini (con le scorzette)
per la copertura:
- 600 gr di ciocco fondente
- 30 gr di burro