Lasagne di polenta

Sulla falsariga della polenta pasticciata, ho voluto fare una cosa analoga con le Lasagne di polenta, ma con una tecnica diversa. Infatti se nella ricetta precedente la polenta appena fatta, così bollente, la si stende in strati sottili prima che si rapprenda, nelle Lasagne di polenta quest’ultima va tagliata quando è fredda e rappresa; il vantaggio è che può essere fatta per tempo e condita poco prima della rosolatura in forno; inoltre è più ordinata e bella da presentare in tavola.

Ingredienti (per uno stampo 30×20):

• 400 gr di farina di mais bramata
• 1600 ml di acqua
• 1 cucchiaio di sale grosso
• 1 cucchiaio d’olio evo
• ragù a piacimento (io ho usato quello di carne)
• grana in scaglie

Procedimento:

Fare la polenta e versarla, ancora fumante, nella teglia da forno in cui andrà farcita lasciandovela raffreddare (io l’ho fatta la sera prima

Preparare intanto il ragù di carne:

Tagliare la polenta orizzontalmente in 3 fette sottili
con un filo o con l’apposito strumento (tagliatorta) con filo d’acciaio:

Rimettere il primo strato nella teglia, condirlo con ragù e distribuirvi sopra scaglie di grana in abbondanza:

Coprire con il secondo strato di polenta e continuare ad
alternare gli ingredienti fino ad esaurirli terminando con il grana in scaglie

• mettere in forno caldo a 200° per una mezz’ora

Tecnica alternativa: tagliare la polenta a fette sottili sembra un’impresa difficile, ma non lo è, ma nel caso uno non si senta di farlo può versare la polenta, ancora bollente, in uno stampo più piccolo e alto di bordi per poi, una volta fredda, tagliarla a fettine in senso verticale (come un salame, per intenderci).