La cena della padronanza

La cena della Padronanza è così chiamata perché ho invitato a cena, appunto, il datore di lavoro di mio figlio Riccardo, Enrico, con sua moglie Ines; si da il caso che Enrico sia il figlio di mio fratello Giuliano…quindi avrei dovuto chiamarla “cena della nipo-padronanza”… Il menù era, come dico io, “da combattimento”, molto informale, poco adatto ad una cena di gente in ghingheri che mangia in punta di forchetta, per intenderci; insomma, datore di lavoro o nipote, i commensali sono giovani, sportivi e questa è l’alternativa alla proposta iniziale che era…una pizzata insieme!

testaroli al pesto

Così ho preferito iniziare con un primo regionale, decisamente particolare sebbene semplice: i testaroli che ho servito con pesto di broccoli. Dopo i primi sguardi perplessi e la prima forchettata titubante, hanno fatto tutti il bis! Persino Riki….

Gnocco di Finale E.

Il gnocco ingrassato e la stria acquistati in un forno di Finale Emilia, che secondo me li fa spettacolari, li ho accompagnati da un mix di salumi(salame fatto in casa, prosciutto crudo di Parma e prosciutto cotto)

Tian di zucchine e pomodori

Ad Enrico piacciono molto le verdure, sin da bambino…mai più visto un bambino mangiare così a bocca piena vegetali di tutti i tipi. Per lui ho fatto, dunque questo Tian di zucchine e pomodori buono caldo, tiepido, ma anche freddo.

Sole di Zelig crudo olive nere e asiago

L’immancabile Sole di Zelig, cavallo di battaglia ormai da 3 anni a questa parte, qui fatto con prosciutto crudo, olive nere e Asiago. Questo è fatto con metà dose (cioè 250 gr di farina) e ho abbondato con la farcitura…si vede dalla foto, no?

Carpaccio di mozzarella pomodori e patate

Questo piatto freddo l’ho servito ma in realtà non è stato toccato…in effetti avevo fatto un po’ troppa roba! E’ una semplice Caprese con l’aggiunta di patate lessate e tagliate a fette; è stato il pranzo per il giorno successivo, protetto da un foglio di pellicola trasparente e riposto in frigo.

in tavola!

Un’insalata mista per accompagnare focacce e salumi ed abbassare l’indice glicemico che con una cena come questa va alle stelle

torta di rose salata alle zucchine

Con l’altra metà di dose d’impasto del Sole di Zelig (altri 250 gr di farina) ho fatto questa Torta di rose salata con zucchine, un po’ di prosciutto crudo e Asiago tritato rimasti dall’altra preparazione….anche questo è piaciuto molto…

Come dessert, prima di passare ai dolci, ho servito un ananas sbucciato, tagliato in ottavi e accompagnato da lamponi freschi;

millefoglie e tenerina

Ines aveva l’incombenza di portare i dolci….ha portato una millefoglie alla crema e una Tenerina.

Pubblicato da Lucia

45 anni. Infermiera; marito Massimo, coetaneo; 2 figli, Alessandro e Riccardo di 21 e 19 anni. Mi definisco una persona curiosa e lunatica. Hobby: tutto ciò che è creatività.

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