Questa ricetta è nata mentre facevo quella di Lara, “verdure ripiene di casa mia“, con la quale ha partecipato al mio contest. Ecco perché qui si trova la ricetta delle verdure ripiene, la mia versione, oltre che delle crocchette; perché le seconde sono risultate essendomi avanzato del composto, dopo che ho farcito le verdure. Ovviamente per la ricetta originale dovete cliccare qui.
Ingredienti:
- 600 gr di patate
- 100 gr di speck
- 50 gr di grana grattugiato
- 2 uova piccole + 1 grande
- polpa di due zucchine e di una melanzana lunga, piccola
- maggiorana, noce moscata, sale e pepe
- provolone a cubetti
- pangrattato (io senza glutine)
- olio per friggere (io 50% olio evo)
Verdure da farcire e finitura:
- 2 zucchine piccole
- 1 melanzana lunga e sottile
- 1 peperone rosso
- grana grattugiato
- olio evo
Procedimento:
- Cuocere le patate (io le ho tagliate a pezzetti, cosparse di sale grosso e cotte a vapore per 30 minuti)
- Scottare per 5 minuti, in acqua bollente, salata, le zucchine e la melanzana, tagliati a metà per la lunghezza e poi a pezzi lunghi 8 cm
- scottare anche il peperone tagliato in falde, sempre in acqua salata e bollente
- scolare le verdure e lasciar raffreddare
- tritare lo speck finemente ed aggiungervi l’interno delle zucchine e della melanzana raffreddati e strizzati
- passare le patate allo schiacciapatate e unirvi il trito di speck mescolando
- aggiungere le 2 uova, il grana e le spezie. Aggiustare di sale.
- si otterrà un composto sodo e malleabile.
Per le verdure ripiene:
- farcire le verdure con il ripieno ottenuto e metterle in una teglia da forno
- spolverare di grana e passare con olio evo.
- Infornare a 180° ventilato per circa 20-30 minuti (o fino a che compare la crosticina)
Per le crocchette:
- dividere l’impasto in palline più piccole di una noce
- appiattire con le mani ed inserire nel centro un pezzetto di provolone
- chiudere l’impasto attorno al formaggio e arrotolare tra le mani ottenendo una sfera
- procedere fino ad esaurimento dell’ impasto
- in una terrina sbattere l’uovo rimasto con una presa di sale e tuffarvi le sfere
- dopo che sono ben impregnate con l’uovo passarle nel pangrattato
- portare l’olio in temperatura e tuffarvi poche palline per volta (una decina)
- scolarle su carta assorbente
