Una croccante “canoa” di soffice pane fatto in casa riempita da fenomenali tre tipi di formaggio. Serve altro da aggiungere per presentare il Khachapuri – focaccia al formaggio, tipico della Georgia?
Se pensate che la pizza nostrana possa rivendicare la proprietà della combinazione più favolosa sulla terra – impasto soffice, cornicione croccante e formaggio fuso – ripensateci.
In un lembo di terra incuneata tra il Mar Nero, la storia d’amore per il pane è in corso da generazioni.
Lo chiamano Khachapuri e per noi può essere tradotto in focaccia al formaggio!
Cos’è il Khachapuri – focaccia al formaggio georgiana?
Il Khachapuri, cibo tradizionale della Repubblica della Georgia è una focaccia a forma di barca e farcita di formaggio.
Ogni regione del paese ha la sua iterazione preferita del pane salato. La versione che ho realizzato io è il Khachapuri Adjaruli, che semplicemente eclissa tutte le altre varianti.
In genere, i formaggi impiegati per il ripieno del Khachapuri sono: il sulguni e l’imeruli, formaggi introvabili dalle nostre parti; ma che possono essere egregiamente sostituiti dalla mozzarella e dal sapore aspro della feta.
Come si prepara il Khachapuri – focaccia al formaggio georgiana?
Per preparare il Khachapuri serve un po’ di finezza nel creare la convenzionale forma; ma il risultato ne vale la pena.
Chi è che non ama immergere un pezzetto di pane soffice nel formaggio fuso? Giusto?
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione3 Ore
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni2
- CucinaGeorgiana
Ingredienti
Per l’impasto
- 130 mllatte
- 80 mlacqua
- 7 glievito di birra secco
- 7 gzucchero
- 7 golio extravergine d’oliva ((1 cucchiaio circa))
- 260 gfarina 00 (+ q.b. per la lavorazione)
- 6 gsale fino
Per il ripieno
- 100 gmozzarella ((per pizza))
- 200 gfeta
- 100 gemmenthal
- 2tuorli
- 3 cucchiailatte
- burro ((a piacere))
- q.b.sale fino
Strumenti
- 1 Carta forno
- 1 Grattugia
- 1 Ciotola
- 1 Teglia
Preparazione
Per preparare il Khachapuri – focaccia al formaggio georgiana, per prima cosa attivate il lievito di birra secco miscelando acqua, latte e zucchero ed aspettate una prima fermentazione.
Appena la massa liquida sarò diventata una miscela ricca di bolle aggiungete la farina e addizionate olio e sale. Mescolate e poi trasferite l’impasto sulla spianatoia per lavorarlo quel tanto basti ad ottenere un panetto liscio e morbido.
A questo punto ponete il panetto in un contenitore infarinato sul fondo e lasciatelo lievitare, a temperatura ambiente (almeno 2 ore) coperto con un canovaccio.
Mentre aspettate che l’impasto lieviti create il ripieno di formaggio.
Io ho impiegato la feta, la mozzarella per pizza e il formaggio emmenthal grattugiati con una grattugia a fori larghi; ma voi siete liberi di utilizzare i vostri formaggi preferiti o quelli che avete già in frigo!
Una volta che il vostro impasto si sia raddoppiato, sbattetelo un paio di volte sulla spianatoia leggermente infarinata e poi ricavatene due pezzature. Copriteli nuovamente con il canovaccio e aspettate 15 minuti.
Trascorsi i minuti stendete le pezzature dando loro la forma di una canoa. Aggiungete il composto di formaggi, spennellate i bordi con il tuorlo d’uovo e trasferiteli in forno già caldo, al massimo della temperatura per 15 minuti circa ossia sino a quando non vediate il cornicione ben dorato e dall’aspetto croccante. Adagiate al centro il tuorlo d’uovo ed infornate nuovamente per altri 5 minuti.
L’ideale è consumare il Khachapuri – focaccia al formaggio georgiana quando ancora è caldo e quindi appena sfornato; ma non prima di aver aggiunto qualche ricciolo di burro. Si stacca un pezzetto di bordo e s’intinge nel tuorlo ancora liquido e nel mix di formaggi fusi.
Ah! Un vero paradiso per gli amanti del formaggio…
Ho consumato il Khachapuri – focaccia al formaggio georgiana semplicemente così: una con il tuorlo d’uovo e riccioli di burro e l’altra con scaglie di peperoncino essiccato.
Potreste accompagnarlo con un contorno di insalata per un pasto completo; ma ciò non toglie che potreste farne uno spuntino!