I muffin hanno origini sia britanniche che americane, con differenze significative tra le due versioni.
Gli English muffins, risalenti al XVIII secolo nel Regno Unito, sono piccoli pani piatti lievitati con lievito di birra e cotti su piastra.
I muffin americani, nati nel XIX secolo, utilizzano lievito chimico e sono soffici dolci da forno, spesso arricchiti con frutta, cioccolato o noci. Quest’ultima versione ha guadagnato popolarità nel mondo grazie alla facilità di preparazione e alla versatilità, rendendoli uno dei dolci più amati a livello internazionale.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Preriscalda il forno a 180°C e rivesti uno stampo per muffin con pirottini di carta o ungilo con un po’ di burro.
In una ciotola grande, unisci la farina, lo zucchero, il lievito e il pizzico di sale.
In un’altra ciotola, sbatti l’uovo con il latte, l’olio (o burro fuso) e l’estratto di vaniglia fino a ottenere un composto omogeneo.
Versa gli ingredienti umidi nella ciotola con quelli secchi e mescola delicatamente con una spatola o un cucchiaio di legno. Non mescolare troppo, basta amalgamare gli ingredienti. L’impasto dovrebbe risultare un po’ grumoso.
Riempire ogni pirottino per circa 2/3 della sua capacità. Questo permetterà ai muffin di crescere bene senza fuoriuscire.
Inforna per circa 20-25 minuti, o finché i muffin non risultano dorati in superficie e uno stuzzicadenti inserito al centro esce pulito.
Una volta pronti, togli i muffin dal forno e lasciali raffreddare per qualche minuto nello stampo prima di trasferirli su una gratella.
Buon divertimento in cucina e buon appetito!
Varianti
Aggiungi gocce di cioccolato, mirtilli freschi o pezzetti di frutta all’impasto per personalizzare i tuoi muffin.
Dosi variate per porzioni
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