Queste tagliatelle alla pescatora sono preparate con la farina di grano saraceno che mi era avanzata in dispensa; hanno una gusto davvero particolare che si amalgama benissimo a quello dei frutti di mare e crostacei che ho inserito.
La ricetta di queste tagliatelle alla pescatora è di Alice Cucina, una rivista che mi dà spesso delle dritte su cosa cucinare nelle occasioni particolari.
Ti piacciono le mie ricette, vieni a trovarmi su fb, twitter, pinterest, Google+
Tagliatelle alla pescatora
Ingredienti:
per le tagliatelle
200 g. di farina 00 (io farro bianco)
130 g. di semola di grano duro rimacinata
60 g. di farina di grano saraceno
4 uova
per il condimento alla pescatora
200 g. di cozze
200 g. di vongole
300 g. di calamari tagliati a rondelle
4 gamberoni
250 g. di pomodorini
1 spicchio d’aglio
2 filetti di acciuga
peperoncino
prezzemolo
olio evo
sale q.b.
Preparazione:
iniziate con il preparare le tagliatelle. Fate una fontana con la farina sulla spianatoia e disponete al centro le 4 uova.
Cominciate ad impastare fino ad ottenere un panetto liscio che avvolgerete nella pellicola e metterete da parte per una ventina di minuti.
Quindi usando la macchia per la pasta fresca create le tagliatelle, infarinatele leggermente e tenetele da parte.
Ora preparate il condimento.
In una padella fate rosolare un po’ di olio con lo spicchio di aglio, le acciughe e il peperoncino. Unite quindi i pomodorini tagliati a metà e fateli andare per qualche minuto; quindi unite i calamari a rondelle e fate cuocere per 4-5 minuti.
A questo punto unite i calamari che potete decidere di pulire o di lasciarli con tutto il carapace come ho fatto io. Fate cuocere 2 minuti quindi alla fine unite le cozze e le vongole che con il calore in 3-4 minuti si apriranno. Fate consumare la loro acqua e se ritenete necessario aggiustate di sale.
Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata. Basteranno pochi minuti, quindi fatele saltare nella padella con il condimento.
Se vi piace servite le tagliatelle alla pescatora con del prezzemolo tritato.