Pasta philadelphia e speck profumata al timo

Il periodo estivo è quello che più permette di inventare paste con qualsiasi cosa, complice pure la velocità con cui uno vuol preparare da mangiare… in corsa per uscire fuori e approfittare delle lunghe giornate. Quindi… lo speck non mi manca mai, la philadelphia avanzata, i pomodorini ce l’ho e la mia piantina di timo in terrazza… bene il piatto è fatto!

Pasta Philadelphia e speck

 Ingredienti

  • 300 gr di pasta di semola di grano duro a piacere
  • 1/2 confezione di philadelphia
  • 1 fetta di speck tagliato un pò altino, se comprato ovvero se la fetta è lunga circa 23 cm
  • 10 pomodirini lunghi, io avevo quelli ma il pomodoro fresco va bene comunque
  • timo
  • olio, sale e pepe se piace

Procedimento

Mettere in una padella, con poco olio, lo speck tagliato a listarelle. Far rosolare e aggiungere il pomodoro tagliato a quadratini, con le foglie di timo. Cuocere per un pò di minuti di modo che il pomodoro si accorpi allo speck e faccia il sughino. Allungare con un goccio di acqua di cottura della pasta, se necessario, ovvero se i pomodori risultassero poco polposi. Salare, se piace profumare anche con un pò di pepe e aggiungere la philadelphia. Far sciogliere e cuocere per altri 3-4 minuti e poi farci saltare la pasta. Ovviamente pure in questo piatto se piacciono ci stanno bene sopra una grattata di parmigiano appena, un goccino di olio a crudo e una spolverata di pepe… ma io per questa volta ho lasciato il piatto così!

La Dieta?

No direi che mentre gli altri mangiano la pasta così si può mangiare la pasta con pomodorini freschi profumati con timo ed eventualmente fiocchi di latte con max il 3% di grassi.

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