La pasta alla carbonara è un piatto tipico della tradizione culinaria romana.
Entrando in una delle tante osterie sparse in giro per la Capitale, o nelle fraschette tipiche dei Castelli Romani, la troverai sempre a menù insieme ad altri piatti iconici della cucina laziale come la cacio e pepe, l’amatriciana e la gricia.
Gli ingredienti alla base di questo piatto sono le uova, il formaggio, il guanciale e il pepe.
È proprio sulla scelta degli ingredienti che nascono le controversie legate a questo piatto.
I puristi della carbonara, infatti, aborrano l’idea di utilizzare un formaggio diverso dal pecorino e la pancetta o bacon al posto del guanciale.
Molte persone, nel tempo hanno adattato la ricetta a proprio piacimento aggiungendo chi la cipolla chi, addirittura, la panna (e qui qualche chef stellato ci ha lasciato le penne!!😅😅).
Anche sulla scelta del tipo di pasta ci sono diverse scuole di pensiero. C’è, infatti, chi la preferisce lunga come gli spaghetti o i tonnarelli e chi, invece, la preferisce corta e rigata come mezze maniche e rigatoni.
Ma a parte la scelta degli ingredienti, quello che occorre per ottenere un buon piatto di pasta alla carbonara, sono sicuramente tutti quegli accorgimenti necessari, affinché l’uovo non cuocia, restituendo un effetto “frittata” nel piatto, ma che rimanga liscio e cremoso.
Volete scoprirli insieme a me?
Allora…cuciniAMO e mangiAMO!!
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Ingredienti
Passaggi
Per preparare la pasta alla carbonara iniziate tagliando a listarelle il guanciale, dopodiché mettetelo in una padella antiaderente e lasciatelo cuocere, senza aggiungere altri grassi, finché non diventa croccante all’esterno.
Appena pronto, trasferitelo in una ciotolina, lasciando in padella il grasso che avrà rilasciato.
A questo punto, in una pentola capiente, portate a bollore l’acqua leggermente salata. Il condimento darà poi la giusta sapidità al piatto finito.
Nel frattempo, in un’altra ciotola, riunite le uova intere, i tuorli, il pecorino grattugiato finemente e il pepe nero.
Per quanto riguarda il pepe, il mio consiglio è di limitarne l’uso in questa fase della preparazione del piatto, soprattutto se sarà consumato anche dai più piccini. Potrete poi aggiungerne a piacere a piatto terminato.
Mescolate il tutto con i rebbi di una forchetta o, meglio ancora, con una frusta a mano. Aggiungete poi anche un cucchiaio di grasso rilasciato dal guanciale, prelevandolo dalla padella, e continuate a mescolare finché non otterrete una crema bella corposa.
Una volta calata la pasta, lasciatela cuocere un paio di minuti in meno rispetto al tempo di cottura riportato sulla confezione.
Aggiungete al composto di uova anche un cucchiaio di acqua di cottura della pasta per sciogliere eventuali grumi di formaggio.
Quando la pasta sarà pronta, con un mestolo forato, prelevatela e trasferitela nella padella con il grasso del guanciale. Terminate la cottura aggiungendo piccole dosi di acqua ancora calda, e ricca di amido, per mantecare la pasta finché non sarà completamente avvolta da una “cremina” traslucida.
A questo punto, spegnete il fuoco, allontanate la padella dalla piastra ancora calda, e lasciate trascorrere qualche secondo, in modo che la temperatura della pasta cali leggermente. Questa operazione eviterà l’”effetto frittata” dell’uovo. Versate poi la crema di uova in padella e mescolate per bene aggiungendo, se necessario, ancora un pochino di acqua di cottura della pasta
Infine, aggiungete anche il guanciale croccante e date un’ultima mescolata.
Una volta impiattato, potrete aggiungere alla vostra pasta alla carbonara un’ultima e abbondante spolverata di pepe nero macinato .
Per un effetto puramente scenico, visto che i sapori sono già tutti all’interno del piatto, potrete ulteriormente completare il piatto con una spolverata di pecorino e qualche listarella di guanciale croccante che avrete tenuto da parte.
Non mi resta che augurarvi buon appetito!! 😋
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Dosi variate per porzioni