Zuppa di pesce nella slow cooker

La zuppa di pesce nella slow cooker me l’avete chiesta a gran voce. Sapete bene che non mi piace fare le cose a caso tanto per farle per questo prima di proporre una ricetta io studio, faccio ricerche, esamino tutte le possibilità, i risultati che si possono ottenere e poi provo… e provo… e provo… fino a che non sono soddisfatta, fino a che la mia famiglia non “appone il timbro APPROVED” la ricetta non va in scena perché devo essere sicura che quando voi la replicherete riuscirete ad ottenere lo stesso risultato. E dopo tanto studio la zuppa di pesce nella slow cooker è stata approvata al primo tentativo. Il pesce non è l’alimento migliore per la slow cooker, soprattutto la zuppa perché diversi tipi di pesce hanno diversi tempi di cottura, qualcosa va prima passato in padella, per cui si perde un po’ l’utilità della slow cooker in modalità “inserisco tutto all’interno, vado via e trovo il pranzo pronto al rientro”. Ma la slow cooker ha dalla sua che rende intensi i sapori perciò la zuppa di pesce nella slow cooker sa davvero di mare… e quel po’ di tempo in più dedicato a prepararla sarà ben ricompensato.

Zuppa di pesce nella slow cooker Cucina vista mare
  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 3 Ore
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 2 persone
  • Costo: Alto

Ingredienti

  • 450 g Calamari
  • 500 g Vongole veraci
  • 300 g Cozze
  • 200 g Scampi
  • 450 g Coda di rospo
  • 1 spicchio Aglio
  • 1/2 Cipolla
  • 400 g Polpa di pomodoro
  • q.b. Prezzemolo
  • q.b. Peperoncino
  • q.b. Sale
  • q.b. Pepe
  • 1/2 bicchieri Vino bianco
  • q.b. Olio extravergine d'oliva

Preparazione

  1. Prima di iniziare vi consiglio di leggere la ricetta fino in fondo dove nella sezione “Note” troverete alcune indicazioni di cui tener conto.

  2. Tritare finemente l’aglio e la cipolla e trasferirli in una casseruola con qualche cucchiaio d’olio e la polpa di pomodoro. Lasciar cuocere il sugo per circa quindici minuti.

  3. Una buona parte dell’operazione di pulizia del pesce la lascio eseguire dal pescivendolo: sciacquare i calamari sotto l’acqua corrente, eliminare i residui di pelle esterna, rimuovere le pinne laterali e separare i tentacoli dalla testa. Eliminare il dente e gli occhi (se ci sono ancora), sciacquare tutto di nuovo accuratamente e poi tagliare i calamari ad anelli. Trasferire il sugo nella slow cooker, aggiungere i calamari, chiudere il coperchio e avviare la pentola su HIGH per 3 ore.

  4. Nel frattempo pulire gli scampi: con le forbici tagliare le piccole zampe poi con un movimento delicato ma deciso privare gli scampi della testa. Di nuovo utilizzando le forbici incidere il carapace sul dorso (io preferisco lasciarli così ma se volete potete eliminare del tutto il guscio) ed eliminare il budello tirandolo leggermente. Sciacquare gli scampi sotto l’acqua corrente poi scottarli un paio di minuti in padella sfumandoli con il vino bianco. A un’ora dal termine della cottura aggiungere gli scampi nella slow cooker.

  5. La mia coda di rospo era già pulita e sfilettata dal pescivendolo altrimenti dovrete togliere l’osso centrale e la pelle. Sciacquare la coda di rospo sotto l’acqua corrente e aggiungerla al resto a quarantacinque minuti dal termine della cottura.

  6. Pulire le vongole e le cozze. Per la pulizia delle cozze ho spiegato tutto QUI molto ampiamente. Per le vongole: eliminare quelle rotte o già aperte poi trasferirle in un colapasta e sciacquarle più volte sotto l’acqua corrente. In padella, a secco e col coperchio lasciar aprire le vongole e le cozze e aggiungerle alla zuppa (eliminando quelle che non si sono aperte) a quindici minuti dal termine della cottura. Regolare di sale e pepe, unire il prezzemolo tritato, il peperoncino, se vi piace, e lasciar concludere la cottura.

Note

Scegliete pesce fresco non quello congelato o decongelato.

Il tipo di pesce dipende un po’ dalla zona in cui abitate: va benissimo il pesce povero, quello più economico, anche quello con tante lische perché darà sapore alla zuppa ma seguite un po’ i vostri gusti e le vostre preferenze.

Molluschi e crostacei: qualcuno li mette, qualcuno nella zuppa non li gradisce: anche in questo caso seguite i vostri gusti quindi vongole, cozze e scampi, tutto o solo ciò che vi piace di più.

Polpo, seppie e calamari: quello che preferite o quello che trovate dal pescivendolo.

Potete variare la zuppa ogni volta scegliendo abbinamenti diversi. Gli ingredienti che ho scelto sono solo indicativi per il procedimento, la cosa importante è rispettare i tempi di cottura: polpo, seppie e calamari cuociono due ore, gli scampi un’ora, i pesci qualunque siano vanno aggiunti solo quarantacinque minuti prima del termine della cottura o diventeranno poltiglia e i molluschi gli ultimi quindici minuti per un totale di tre ore di cottura.

Le quantità degli ingredienti sono sufficienti per 2 persone se preparate la zuppa come piatto unico ma servita come secondo piatto e se avete anche un antipasto può andar bene anche per 4 persone.

Non dimenticate il pane. Potete servirlo a parte o tostarlo e sistemarlo sul fondo dei piatti piatti prima di servire la zuppa. Io lo preferisco a parte.

Vi aspetto come sempre sulla pagina FACEBOOK dedicata alla slow cooker e su quella dedicata al BLOG con tante idee per la vostra tavola!

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