Zuppa di fagiolina del Trasimeno
La zuppa di fagiolina del Trasimeno, un primo piatto semplicissimo e gustoso, è l’ideale da preparare quando le giornate diventano grigie e si ha voglia di coccole e di calore. La fagiolina del Trasimeno, souvenir di un viaggio in Umbria è un piccolo legume di vari colori, dal crema al nero passando per il marrone ed è oggi presidio Slow Food. A motivo della difficoltà di semina e raccolta e dell’inferiore produttività rispetto ai classici fagioli, la fagiolina del Trasimeno ha rischiato l’estinzione, evitata grazie all’impegno di giovani agricoltori. La produzione è ridotta perciò trovarsi tra le mani un sacchettino di fagiolina del Trasimeno è avere un vero tesoro. Sembra un piccolo fagiolo ma in realtà non fa parte della famiglia, era infatti già conosciuto al tempo degli Etruschi quindi precedente all’arrivo dei fagioli in Europa. Ha un gusto intenso, è buonissimo al naturale accompagnato da una buona bruschetta all’olio o nelle zuppe.
Ingredienti
300 g di fagiolina del Trasimeno
1 gambo di sedano
1 piccola cipolla
1 carota
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
Pelare la carota e tagliarla a cubetti, tagliare a piccoli dadini anche il sedano e tritare la cipolla. Trasferire le verdure in una casseruola, aggiungere la fagiolina del Trasimeno, coprire con abbondante acqua e lasciar cuocere per 40 minuti (la fagiolina del Trasimeno va direttamente in pentola, non necessita di ammollo). Regolare di sale e pepe, condire con olio extravergine d’oliva a crudo e servire con i crostini di pane tostato.
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