La torta pandoro è una morbidissima, profumata, golosa e classica ciambella cotta in uno stampo tutto particolare! Per prepararla ho utilizzato la classica ricetta della mia ciambella da colazione più famosa, quella che ormai conoscete bene anche voi e che sono certa avrete rifatto tante volte: la trovate QUI. Per fare la torta pandoro però ho ridotto leggermente le dosi della farina in modo che cuocesse perfettamente in questo nuovo stampo. Volete preparare un dolce semplicissimo ma scenografico? La torta pandoro è la ricetta che fa per voi!
Ingredienti
Strumenti
Procedimento
Nella ciotola della planetaria lavorare le uova con lo zucchero fino a che non saranno gonfie, bianche e spumose. Aggiungere la farina, l’olio di riso o un altro olio di semi a scelta (io prediligo l’olio di riso perché ha un gusto neutro ed è perfetto per i dolci), il latte e mescolare. Unire la vaniglia, la buccia del limone e quella dell’arancia. Aggiungere anche l’aroma pandoro (io l’ho acquistato QUI): è un ingrediente facoltativo, il suo utilizzo non incide sulla riuscita della ricetta ma darà al dolce quel gusto e quel profumo caratteristici del pandoro. Unire il lievito e per finire il cioccolato. Amalgamare bene il tutto.
Imburrare e infarinare lo stampo a cono per pandoro (il mio è da 750 grammi ma va bene anche quello da 1 chilo, va benissimo anche il classico stampo a stella per pandoro o semplicemente uno stampo per ciambella se volete provare il dolce “gusto pandoro” ma in questo caso almeno l’aroma pandoro è fondamentale).
Versare l’impasto all’interno dello stampo e cuocere il dolce in forno caldo preriscaldato a 180 °C per 45/50 minuti: qui la prova stecchino è importantissima e dovete inserirlo fino al cuore per essere sicuri che la torta sia ben cotta.
Una volta pronta sfornarla e tirarla fuori delicatamente dallo stampo. Lasciarla raffreddare e decorare con lo zucchero a velo prima di servire.
Potete sostituire il latte con l’acqua o con una bevanda vegetale a scelta purché non abbia un gusto troppo forte e preponderante (eviterei per esempio quella di mandorle), oppure potete utilizzare del succo di arancia.
La torta pandoro chiusa in un sacchetto per alimenti o all’interno di un porta torte si conserva soffice per qualche giorno.
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Dosi variate per porzioni
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