Tagliatelle abruzzesi
La semplicità delle tagliatelle abruzzesi (che in realtà io chiamerei tagliatelle all’abruzzese… ma l’apostrofo nel titolo viene rifiutato e mi sono dovuta adattare) è quasi incredibile… in realtà ci vorrebbero le fettuccine… ma non sono riuscita a trovarle qui in Toscana… ci saranno sicuramente ma il mio supermercato di fiducia ne era sprovvisto così mi sono adattata con le tagliatelle. Le tagliatelle abruzzesi sono squisite: un primo piatto che unisce la pasta fresca all’uovo con la pancetta e il prezzemolo fresco… Tutto qui? Si tutto qui! Ma proprio perché è tanto semplice bisogna scegliere gli ingredienti più buoni e curare con attenzione la preparazione. Allora cominciamo? La ricetta è tratta dal volume “Giro d’Italia in cucina”.
Ingredienti
350 gr di tagliatelle
80 gr di pancetta
1 cipolla
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
prezzemolo
basilico
sale
pepe
Preparare un trito con la pancetta (non acquistatela già a cubetti ma preferite una fetta intera: è più saporita e il grasso si scioglie in maniera diversa) e la cipolla. Scaldare l’olio in un tegame e lasciar rosolare il trito. Unire un ciuffo di prezzemolo e qualche foglia di basilico tritati. Regolare di sale e pepe e mescolare in modo da ottenere un composto cremoso ed omogeneo bagnando con un po’ d’acqua se occorre. Lessare le tagliatelle in acqua bollente salata, scolarle al dente e saltarle nel condimento. Servirle le tagliatelle ben calde con un filo d’olio extravergine d’oliva e ancora un po’ di prezzemolo tritato.
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Curiosità
Che differenza c’è tra fettuccine e tagliatelle? Semplice! La larghezza delle strisce di pasta: 3/5 millimetri le fettuccine, 4/10 millimetri le tagliatelle. Poi ci sono anche i tagliolini 1/2 millimetri e le pappardelle 2/3 centimetri.