Gli involtini di verza sono un secondo piatto semplice ma gustoso da preparare con quel che c’è nel frigo perché come si dice “quel che ci metti ci trovi”. La mia mamma me li ha preparati con prosciutto cotto, provola macinato ma sarebbero ottimi anche con salsiccia, patate e provola o con verdure, patate e formaggio per una ricetta vegetariana. Gli involtini di verza sono perfetti sia a pranzo come secondo che a cena come piatto unico con un contorno a piacere.
Da non perdere
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni12 involtini
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Pulire il cavolo verza: staccare dodici foglie, di quelle più grandi ed esterne facendo attenzione a lasciarle intere. Lavarle e lessarle in acqua bollente per due o tre minuti. Scolarle e trasferirle sul piano di lavoro su uno strofinaccio pulito e non lavato con detersivo. Utilizzando un coltellino eliminare la parte più dura della costa centrale.
In una ciotola mescolare il macinato con l’uovo, il sale e pangrattato quanto basta a rendere un poco più asciutto il composto amalgamando. Salare le foglie di verza e sistemarvi sopra, al centro, un cucchiaio di macinato schiacciando e allargando un pochino la carne, coprire con una fetta di prosciutto cotto e una di provola. Chiudere i due lembi laterali delle foglie a coprire il ripieno e poi avvolgere formando gli involtini. Fermare la chiusura con degli spiedini di legno (se preferite potete utilizzare dello spago da cucina).
In una casseruola scaldare due cucchiai d’olio con gli spicchi d’aglio. Sistemarvi gli involtini e rosolarli a fiamma non troppo alta per dieci minuti. Probabilmente rilasceranno un pochino di acqua: farla evaporare poi sfumare con il vino bianco e lasciarlo evaporare. Proseguire la cottura per trenta minuti a fuoco moderato, aggiungendo un pochino di acqua se necessario.
Servire gli involtini caldi.
Dosi variate per porzioni