Le barrette ai fiocchi di avena sono uno snack sano, genuino, leggero e buono: perfette per la colazione, per la merenda, per lo spuntino in ufficio o fuori casa perché avvolte nelle pratiche bustine o semplicemente nella carta forno sono comode da portare con sé. Le barrette ai fiocchi di avena sono semplicissime da preparare in casa con o senza stampo e nelle note a fondo articolo trovate tutte sostituzioni e le eventuali aggiunte possibili.
Da non perdere
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Preparare l’impasto
Frullare i fiocchi di avena senza però ridurli a farina. Aggiungere il burro di mandorle e mescolare bene per amalgamarlo ai fiocchi di avena. Unire il cocco rapè, mescolare e poi aggiungere i liquidi: l’estratto di vaniglia (io utilizzo quello fatto in casa ma potete acquistare quello già pronto), l’olio di riso, lo sciroppo d’acero. Mescolare per amalgamare bene tutti gli ingredienti in modo da ottenere un composto umido.
Formare le barrette con lo stampo
Per formare le mie barrette ho scelto lo stampo/pressa per barrette Tescoma: è composto da tre vassoi in silicone giallo con due cavità ciascuna, tre supporti in plastica bianca e un coperchio. All’interno della scatola c’è un mini ricettario e delle bustine per riporre le barrette. Utilizzare lo stampo pressa è semplicissimo, le barrette saranno tutte perfettamente uguali.
Con lo stampo: suddividere il composto in quattro parti uguali se volete delle barrette più alte o in sei parti uguali per delle barrette più sottili. Io ho preparato quattro barrette. Riempire gli stampini in silicone con il composto (potete aiutarvi con un cucchiaino) fino appena sotto il bordo e pressare bene. Inserire gli stampi nei supporti bianchi, chiudere con il coperchio fermandolo con i due elastici gialli ai lati e lasciar riposare le barrette sotto pressa per il tempo in cui si scalda il forno. Preriscaldare il forno a 180 °C. Trascorso il tempo necessario aprire la pressa e tamponare l’eventuale olio rilasciato dal burro di mandorle con carta assorbente da cucina. Prelevare i contenitori in silicone giallo e trasferirli in forno: mi raccomando non mettete i supporti bianchi nel forno sono di plastica si fondono.
Cuocere le barrette per 15/20 minuti: dovranno diventare dorate. Sfornarle e lasciarle raffreddare all’interno degli stampi. Una volta sformate potrete gustarle al naturale o aggiungere del cioccolato fondente fuso sulla superficie per renderle più golose.
Formare le barrette senza stampo
Quando il composto sarà pronto stenderlo all’interno di una pirofila rivestita con carta forno livellandolo bene. Preriscaldare il forno a 180 °C e infornare le barrette per 20 minuti. Una volta pronte estrarle dal forno lasciarle intiepidire e tagliarle a rettangoli. Il taglio non sarà preciso e probabilmente qualcuna si spezzerà. Tenetene conto e cercate di lavorare con delicatezza.
Consigli
Il burro di mandorle si può sostituire con quello di nocciole o con quello di arachidi. Oppure potete utilizzare 30 grammi di nocciole e 30 grammi di mandorle. Dovrete frullarle, poi potrete aggiungere i fiocchi di avena e continuare a frullare senza però ridurre in farina. Dopodiché proseguite come da ricetta.
Lo sciroppo di acero può essere sostituito con quello di agave, con quello di riso o con il miele.
L’olio di riso può essere sostituito con un altro olio di semi a vostra scelta.
L’estratto di vaniglia può essere sostituito con la vanillina, con la cannella, con la buccia (edibile) grattugiata di un limone per un tocco fresco.
A piacere potete aggiungere all’impasto delle gocce di cioccolato fondente o bianco, della frutta disidratata e dei semi oleosi.
Le barrette si conservano in un contenitore ermetico a chiusura ermetica per una settimana. Forse anche qualcosa in più ma io non ho provato. Ne preparo sempre in piccola quantità così da finirle in poco tempo.
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