Crema di whiskey

Crema di whiskey

La prima volta che ho provato a preparare la crema di whiskey è stato un vero disastro … avevo trovato la ricetta su un libro di liquori da fare in casa e l’idea di poter fare da sola la crema di whiskey mi allettava. Mi piace servire ai miei ospiti a fine cena un buon bicchierino di liquore, se poi è fatto in casa… quando porti in tavola una bella bottiglia e dici che il liquore l’hai preparato tu è una bella soddisfazione. Così letta la ricetta e acquistati gli ingredienti mi sono messa all’opera. Non so cosa ci fosse di sbagliato in quella ricetta o cosa avessi sbagliato io ma la crema di whiskey non veniva giù dalla bottiglia, era solida! Dopo quell’esperienza, anche se non è mia abitudine rinunciare ma piuttosto ci riprovo finché non riesco, ho lasciato perdere la crema di whiskey. Fino a quando mi sono imbattuta nella ricetta dei miei colleghi blogger Claudio ed Eva del blog Fables de Sucre. L’articolo e il procedimento (lo trovate QUI) erano così convincenti che ci ho riprovato. La crema di whiskey è venuta perfetta! Non troppo alcolica, cremosa, vellutata, e dolce al punto giusto. La giusta combinazione di ingredienti in questa ricetta rende la crema di whiskey deliziosa! Ma potete aggiustare e modificare leggermente le dosi per arrivare al giusto mix che più soddisfa il vostro gusto. Insomma vedete voi. Io ho aggiunto un pizzico di topping al caramello per ottenere il colore della crema originale ma potete lasciarla al naturale perché è buona ugualmente.

Ingredienti

325 gr di panna da montare a lunga conservazione

260 gr di latte intero concentrato zuccherato

65 ml di caffè amaro freddo

130 ml di whiskey

4 cucchiaini di topping al caramello (facoltativo)

In una brocca versare la panna a temperatura ambiente (la panna non va montata), poi unire il latte intero concentrato zuccherato (lo trovate al supermercato ma potete anche prepararlo in casa con la ricetta che trovate QUI), e mescolare con un frusta. Aggiungere il caffè e il topping al caramello e continuare a mescolare. Infine unire anche il whiskey e mescolare ancora. Filtrare il prodotto ottenuto attraverso un colino a maglie strette in modo da eliminare gli eventuali grumi creati dalla panna e imbottigliare il liquore. Si conserva in frigorifero per un mese. Altre ricette aggiungono 50 gr di cioccolato fondente fuso e sostituiscono i 130 ml di whiskey con 100 ml di alcool puro a 90° e 50 ml di whiskey. Io mi sono limitata a provare la ricetta così com’era perciò non so dirvi quale risultato si ottiene ma se volete potete divertirvi a sperimentare.

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Curiosità

Ma si dice whiskey o whisky? La differenza non sta semplicemente nell’ortografia ma nel luogo di provenienza e nel metodo di lavorazione. Con whiskey ci si riferisce ai distillati americani e irlandesi mentre whisky sono i distillati canadesi, scozzesi e giapponesi.Perciò abbiamo il Bourbon Whiskey, americano, il Canadian Whisky, canadese, l’Irish Whiskey, irlandese, lo Scotch Whisky, scozzese e il Tennessee Whiskey, americano. Quale ho usato nella ricetta? Irish Whiskey.