Cucinare i ceci

Cucinare i ceci

I ceci, gioie e dolori delle nostre cucine. Così amati ma allo stesso tempo temuti per il loro carattere duro, che solo con chi ci sa fare, si ammorbidisce!

Be, qua ridiamo e scherziamo ma c’è gente che dopo ore di cottura ha davvero cestinato i cari ceci.

ceci

Ciò accade perchè non si tiene conto di alcuni regole generali nel cucinare i ceci.

Non parliamo del classico ammollo della sera prima; quello ormai è una consuetudine incardinata nella società, ma di ben altre regole che poco hanno a che vedere con l’ammollo.

 

  • La prima regola riguarda la freschezza propria dei ceci. Se questi sono vecchi, magari si trovano nella vostra dispensa dall’anno prima, non si cuoceranno mai nemmeno con 72 ore di ammollo, nemmeno se aggiungete bicarbonato, sale, nemmeno quello di Don Rinascimento ci può… I ceci devono essere freschi, potete controllare la data di confezionamento sulla confezione oppure chiedere al vostro fruttivendolo, se li comprate sfusi.

 

  • Dopo aver appurato la freschezza dei ceci potete passare all’ammollo che, datemi retta, meglio se dura più di dodici ore.

 

  • Quindi passate alla cottura. Qui avviene uno sbaglio catastrofico, l’aggiunta del sale. quest’ultimo deve essere aggiunto solo a fine cottura. Questa è una questione chimica, che preferiamo anche non conoscere, ma vi basti sapere che l’acidità del sale rallenta la cottura dei ceci. Ammettetelo quanti di voi lo hanno aggiunto già nell’ammollo?

 

  • Al massimo durante l’ammollo potete unire un cucchiaino di bicarbonato, ma si dice anche che aiuti a poco se l’acqua che usate è poco dura.

 

  • Ricordate invece di mettere i ceci in ammollo in molta acqua; la proporzione è di 1.5 litri ogni 250 gr di ceci secchi.

Per quanto riguarda la ricetta che ovviamente vi aspettate da me, non ho molto da dire.

Io i ceci li faccio spesso e li adoro semplici con il loro sapore originale. Per cui non aggiungo niente. Li faccio cuocere per almeno due ore, perchè sia io che mio marito li amiamo molto cotti. Proprio quando si stacca anche la pelle…

A volte aggiungo qualche foglia di alloro.

Se voi invece amate le zuppe potete aggiungere carote, cipolle, sedano, pomodori e anche patate.

Infine servite con olio extra vergine d’oliva e se vi piace del peperoncino.

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