Come congelare correttamente il pane

Come congelare correttamente il pane Tutti noi abbiamo congelato il pane, una pratica comune che adoperiamo per evitare sprechi o per ritrovarcelo quando ne necessità di più o non vogliamo uscire a comprarlo. Congelare correttamente il pane non è poi così difficile, insomma possiamo chiuderlo nei sacchetti e via nel freezer, ma ci sono alcuni accorgimenti per avere un pane congelato nel modo corretto e sopratutto ci sono delle azioni da NON compiere assolutamente. Ecco allora tutto quello che bisogna sapere su come congelare correttamente il pane.

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Preparazione

  1. Dove metterlo? Come già detto congelare correttamente il pane è semplice ma bisogna seguire delle regolette d’oro per mantenerlo buono e fragrante anche dopo parecchi mesi. La prima fondamentale regola è relativa all’involucro in cui si congela il pane. Non dovete mai usare il sacchetto di carta del panificio, in quanto non è proprio adatto a congelare nessun alimento. Stesso discorso vale per l’alluminio, che non dovrebbe essere usato in nessun caso, in quanto a contatto con gli alimenti rilascia alluminio e nichel che potrebbero intossicare l’individuo. Le alternative valide per congelare correttamente il pane sono dei panni di lino con cui avvolgerlo, ma mi rendo conto che potrebbe essere obsoleto, o i classici sacchetti della congelazione.

  2. Congelare il pane intero o affettato? Questa distinzione è irrilevante, nel senso che è possibile congelarlo in entrambi i casi senza perdere nella qualità del pane. La differenza risiede più nella comodità di avere del pane già porzionato per evitare ulteriori sprechi e nel minor tempo che una fetta di pane impiega a scongelare rispetto ad un filone intero. Nel caso però vogliate congelare il pane affettato, dovrete avvolgere ogni fetta nella pellicola trasparente, in modo che non venga a contatto con il ghiaccio del freezer, e poi mettere le fette in un sacchetto per la congelazione. Quanto tempo il pane congelato può rimanere in freezer? Se il pane è correttamente congelato potrete mantenerlo  in freezer per 3 mesi.

  3. Come scongelare correttamente il pane Come saprete il modo migliore per scongelare qualcosa è metterla in frigorifero per evitare shock termici ed impedire ai germi di proliferare. Lo stesso vale per il pane, ma con delle differenze. Se è estate e le temperature sono elevate allora estraete il pane del freezer qualche ora prima dell’ora dei pasti e mettetelo in frigorifero, in inverno invece potrete farlo scongelare a temperatura ambiente. Tenete presente che le fettine di pane congelato impiegheranno circa 20 minuti per scongelare a temperatura ambiente, mentre una pagnotta intera impiegherà qualche ora.

  4. Cosa fare se non avete il tempo di far scongelare il pane? Nel caso in cui abbiate dimenticato di estrarre il pane dal freezer, non disperate potrete risolvere facilmente il problema. Avete due opzioni la prima è quella di mettere il pane congelato in forno; il tempo di scongelamento/cottura del pane varierà in base alle dimensione del pane. Una pagnotta potrebbe impiegare persino una mezz’oretta; inoltre potrebbe capitarvi di trovare il pane congelato al suo interno. Quindi mettete il forno ad una temperatura bassa massimo sui 180°, in questo modo il pane scongelerà senza bruciarsi in superficie. Se il pane è tagliato a fette non avrete problemi e in 10 minuti sarà perfettamente scongelato. Un alternativa valida al forno è il microonde in funzione defrost. Inserite il pane nel microonde e azionatelo per qualche minuto nel caso di una pagnotta intera, qualche secondo per le fette. Ma attenzione non usate la funzione di cottura del microonde otterrete del pane molle che tenderà a seccarsi subito. Spero che abbiate apprezzato i miei consigli su come congelare correttamente il pane. Mi trovate anche su Facebook.

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5 Risposte a “Come congelare correttamente il pane”

  1. “Nel caso però vogliate congelare il pane affettato, dovrete avvolgere ogni fetta nella pellicola trasparente, in modo che non venga a contatto con il ghiaccio del freezer, e poi mettere le fette in un sacchetto per la congelazione.”

    Non mi è chiaro: se le varie fette le metto tutte entro un sacchetto da freezer, anche senza avvolgere ciascuna nella pellicola trasparente, non verranno a contatto con il ghiaccio del freezer. Quindi perché avvolgerle ad una ad una prima di metterle nel sacchetto?

  2. Per evitare che le fette si attacchino fra loro. Probabilmente ho commesso un errore nella battitura e si è creato un refuso di parole. Vado a correggere.

  3. Sul pane congelato esattamente come indicato da voi, trovo spesso delle leggere traccia bianche che non sono ghiaccio perché non vanno via nello scongelare (o abbrustolire).
    Di che cosa si tratta? esiste un modo di evitare questo problema?
    Grazie.

  4. Ciao Claudia la prima cosa che mi viene in mente è che siano grumi di farina.
    Oppure a me è capitato di trovare delle macchie bianche ma erano i punti in cui magari il pane aveva formato dei cristalli di ghiaccio ed è come se il pane si bruciasse.
    Prova a tenere il pane per pochi in giorni in freezer e vedi se succede lo stesso.

  5. In effetti si attaccano eccome. Però tendono a formare blocchi di 2-4 fette massimo, si possono tranquillamente uscire interamente da freezer, al massimo in un giorno e mezzo li si consuma (se si è single altrimenti anche prima).

    Consiglio a tutti di (mediante uso, magari, di guide apposite) reperire i panettieri della propria zona che usano il lievito madre (davvero, non perché è scritto all’ingresso del negozio), ne vale la pena.
    Io ce li ho a circa 40km. Vado una volta ogni circa 15 giorni. Metto tutto, a pezzi, in freezer, e poi rinvengo, col forno, o anche a temperatura ambiente se mi serve ore dopo. Ne stravale la pena.

    saluti

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