Buona domenica a tutti e auguri a tutte le mamme del mondo. Oggi vi presento questo buon pane pugliese fatto in casa. Non l’avevo mai fatto e devo ringraziare la mia amica Nunzia Bellomo del blog Miele di lavanda per avermi fornito la ricetta del pane pugliese delle Sorelle Simili e per avermi reso partecipe di un evento su facebook tra bloggers di Giallo Zafferano. Ci siamo divertite tantissimo e anche se il procedimento è stato pò lunghetto, siamo state tutte soddisfatte del lavoro eseguito. Abbiamo persino dato un nome al nostro primo pane 🙂 il mio l’ho chiamato Nunzietto in onore della nostra blogger Nunzia. Stamattina il mio pane dopo 2 giorni era ancora morbido e buono lo rifarò più spesso 🙂 Grazie, grazie, grazie.
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Ingredienti Biga:
100 gr di farina 0 ( ho usato la manitoba della Divella )
1 gr di lievito di birra
Ingredienti Impasto:
500 gr di farina 00 ( ho usato la farina 00 per pizze della Divella )
350 gr di acqua
10 gr di sale
5 gr di lievito
Semola di grano duro rimacinata per spianatoia
Preparazione biga:
Impastiamo in una ciotola gli ingredienti della biga e copriamo con della pellicola lasciando lievitare per 24 ore ( vanno bene anche 18 ore nei periodi più caldi ) in un posto senza correnti d’aria ( io l’ho messo nel microonde spento ) La biga risulterà appicicosa e molliccia non preoccupatevi 🙂


Preparazione Impasto:
Mettiamo in una ciotola metà dell’acqua e ci sciogliamo il lievito di birra, inserendo la biga, un pò di farina, e il sale.
Lavoriamo fino a quando l’impasto non sarà ben amalgamato.
Uniamo la parte di farina restante all’acqua rimasta.
Continuiamo a lavorare fino a quando non risulterà ben incordato.
A questo punto iniziamo a fare le pieghe (aiutandoci possibilmente con una spatola) e portando la parte esterna verso il centro ( io non avevo la spatola e ho arrotolato l’impasto su se stesso in varie parti ) così per tutto il panetto.
Prendiamo l’ impasto e mettiamolo in una ciotola unta di olio e lievitare per 3 ore ( sempre coperto da pellicola nel micoonde spento ).
Trascorso il tempo stabilito, riprendiamo l’impasto e dopo aver spolverato il piano con abbondante semola,togliamo l’impasto dalla ciotola capovolgendolo.
Rifacciamo lo stesso movimento già eseguito precedentemente, e capovolgiamo l’impasto tenendo le mani in posizione verticale tra di loro e cerchiamo di formare una palla ( l’impasto va tenuto cmq sempre appena sospeso dal piano, e poggiato sulle mani..
il metodo di chiama “arrotolare con i pollici” ).
Quando avremo formato una bella palla, cospargiamo ancora il piano con tanta semola e mettiamo a lievitare il nostro impasto per 1 ora, coperto a campana sulla leccarda rivestita da carta forno così non avremo problemi a spostarlo ( per coprirlo ho usato un tegame alto in acciaio capovolto ).
Accendiamo il forno a 220/230 gradi, preleviamo l’impasto e inforniamo per 10 minuti, dopo abbassiamo la temperatura a 200 gradi e lasciamo cuocere per altri 30/40 minuti. Quando il pane sarà cotto fatelo raffreddare per bene e dopo tagliatelo. Per la conservazione vanno bene dei sacchetti di carta per il pane.