Oggi vi presento una vera e propria delizia i krapfen al forno, una versione più leggera perchè gli originali si friggono 🙂 Potete farcirli con la crema, con la marmellata, la nutella come li desiderate. Se invece il vostro scopo è non eccedere con grassi e calorie potete anche provare i krapfen senza farcitura, sono buonissimi lo stesso. Ringrazio la mia carissima amica Titti Stasi che mi ha dato la ricetta, sono favolosi altro che krapfen del bar.
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Ingredienti per krapfen al forno :
300 g manitoba
200 g farina 00
80 g di zucchero semolato
1 lievito di birra da 25 g
40 g di burro o di olio di semi
2 uova
1 tuorlo
1 pizzico di sale
200 ml di latte
buccia di limone grattugiata
Procedimento per krapfen al forno :
prendete una ciotola e aggiungete le uova, con lo zucchero, il burro fuso ( sciolto a bagno maria o nel microonde ) e la buccia di limone grattugiata e frullate il tutto con uno sbattitore elettrico. Intiepidite il latte e in 100 ml fate sciogliere il lievito. In una altra ciotola mettete la farina 00 con la manitoba e un pizzico di sale e mescolate il tutto. Aggiungete la farina al composto di uova e mescolate inizialmente con una forchetta, aggiungendo il resto del latte. Continuate ad impastare con le mani,( se nel caso l’impasto risultasse appiccicoso aggiungete un pò di farina manitoba sulle mani ) fino a creare un panetto tondo e con un coltello incidete una croce.
Mettete a lievitare l’impasto per 5, 6 ore nel microonde spento fino al raddoppio di volume.
Terminata la lievitazione iniziale formiamo le nostre palline più o meno di 50 g, non arrrotolandole ma formando un dischetto schiacciato che poi andremo a chiudere al di sotto con le dita formando la pallina. Disponiamole in un tegame con carta forno o in una leccarda con carta forno e distanziamole un pò tra di loro.
Mettiamole nel forno spento con solo la luce accesa a lievitare ancora per 30 minuti.
Accendiamo il forno a 180 ° e nel frattempo che si riscalda spennelliamo sui nostri krapfen un tuorlo d’uovo.
Inforniamo a 180° per 15-20 minuti quando si coloriranno sono pronti 🙂
Facciamoli raffreddare, tagliamoli, farciamoli come vogliamo e dopo ci aggiungiamo dello zucchero a velo spolverizzato sopra.
Ne usciranno 13 se sono troppi vi consiglio di surgelarli per mantenere intatta la loro morbidezza e freschezza. Alla prossima ricetta 🙂
Si sono senz’altro più leggeri ma i Krapfen sono una reminiscenza della mia infanzia della nonna ungherese e rigirasamente lavorata la pasta a mano e fritti. Essendo dolci non posso ma almeno uno e fritto non me lo lascio scappare. I tuoi sono fantastici da conservare la ricetta ciaooo.
grazie Edvige i Krapfen fritti sono buonissimi ma ho voluto provare questa ricetta e con grande sorpresa devo dire che mi è piaciuta tantissimo non pensavo fossero così buoni 🙂 baci