Tisane, decotti, infusi e macerati: qual’è la differenza?

Tisane, decotti, infusi e macerati. La domanda è: qual’è la differenza? Il termine “tisana” viene utilizzato in genere per definire una bevanda calda o fredda ottenuta utilizzando delle erbe fresche o secche. Ma a seconda del metodo estrattivo cui si ricorre otterremo una tisana, un decotto, un infuso o un macerato. Vediamo insieme la differenza.

Tisane, decotti, infusi e macerati: qual’è la differenza?

TISANA

La tisana viene preparata utilizzando indistintamente sia le parti legnose (cortecce, radici…) delle piante, che quelle tenere (foglie, fiori). Si mettono le erbe nell’ acqua bollente e si lasciano in infusione per 5 – 8 minuti, poi si filtra il liquido.

DECOTTO

Il decotto viene preparato con le pari legnose delle piante (cortecce, radici…), le quali vengono messe in acqua fredda e si fanno bollire per 5 – 8 minuti. Si lascia riposare il tutto per 5 – 10 minuti, poi si filtra il liquido ottenuto.

INFUSO

L’infuso viene preparato utilizzando solo le parti più tenere delle piante (foglie, fiori). Si mettono le erbe che abbiamo scelto in una tazza e vi si versa l’acqua bollente; si lasciano in infusione per 5 – 10 minuti, poi si filtra il liquido.

MACERATO

Per preparare un macerato si mettono le erbe e l’acqua in un contenitore e si lasciano macerare per un periodo che può variare dalle 6 alle 10 ore; poi si filtra il liquido.

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