La ricetta originale della granita alla mandorla prevede l’utilizzo di mandorle e zucchero, ma si può ottenere un’ottimo risultato anche utilizzando il panetto di pasta di mandorle.
Granita alla mandorla – minnulata
Ingredienti (3 – 4 persone):
- pasta di mandorle, 1 panetto di g 200
- acqua, ml 600
- zucchero, g 60
GRANITA ALLA MANDORLA
Preparazione
Versate in un tegame 400 ml di acqua e lo zucchero. Accendete il fuoco e lasciate intiepidire l’acqua (nel frattempo si scioglierà anche lo zucchero), quindi togliete dal fuoco.
Spezzettate la pasta di mandorle e aggiungetela all’acqua tiepida, continuando a mescolare fino al completo scioglimento (se volete, potete aiutarvi con un frullatore ad immersione). Aggiungete il resto dell’ acqua (200 ml) e mescolate bene. Mettete il composto ottenuto in frigorifero o nel congelatore fino a quando sarà molto freddo; questo per non sfruttare molto la gelatiera.
Trascorso il tempo necessario, estraete il preparato dal frigorifero, versatelo nella gelatiera e azionate fino al completo congelamento.
Mettete la granita nel congelatore per una decina di minuti per ottenere una maggiore consistenza. Nel frattempo raffreddate anche i bicchieri nel frigorifero o nel congelatore.
Servite la vostra granita alla mandorla semplice o guarnita con panna montata…e non dimenticate le brioches calde! 🙂
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Mi hai fatto ricordare le mie vacanze in Sicilia con questa granita bello il blog mi piace
Grazie Linda 🙂
sarà molto saporita questa granita, complimenti!
Grazie Rosalba
mmmmmm gustosissima
mmmmmmm….che bontààààààà 😀
Un bacio
Grazie. Un bacio a te 🙂
ciao, ogni anno mi riprometto di farla; spero che almeno questa estate riesca a concretizzazare!!!
Adoro le mandorle… sarà fantastico questo dessert!!
La granita siciliana è unica! 🙂
TU SEI DI Catania ma dai
no lo sapevo
questa piace molto a mio marito
prendo nota 🙂
Si, sono di Catania e amo moltissimo la mia città 🙂
Ciao Diletta, è da ieri sera che guardo questa ricetta. A breve la sperimento. Anche noi abbiamo la brioche col tuppo e si chiama brioche leccese, sono molto simili. Anche se a volte ho l’impressione che qui da noi c’è stata una forte influenza siciliana, i nostri dolci sono molto simili ai vostri. 🙂
Non lo sapevo, pensavo che fosse una specialità siciliana. Non si finisce mai d’ imparare 🙂 Ciao Silvana e grazie per la visita.
buonissima, spero di prepararla questa estate!
che bella la Sicilia e questa ricetta!!!!complimenti
Grazie 🙂