La crostata di pasta sfoglia con crema è un dolce facile da preparare e assolutamente delizioso. Dato che utilizzeremo la pasta sfoglia già pronta, questo dolce è anche abbastanza veloce da preparare. L’unico neo è che, per gustarla al meglio, deve essere preparata poco tempo prima di servirla, perciò il mio consiglio è di preparare la crema con largo anticipo in modo da risparmiare tempo quando sarà il momento di preparare la crostata e servirla.
Ingredienti per la Crostata di pasta sfoglia con crema
- 1 rotolopasta sfoglia (rotonda)
- 300 gfragole
- q.b.zucchero a velo
Per la crema pasticcera al rum
- 225 mllatte intero
- 25 mlrum
- 65 gzucchero
- 1tuorlo
- 22 gamido di mais (maizena)
- q.b.scorza d’arancia (1 pezzetto)
Per lo stampo
- q.b.burro
- q.b.fagioli secchi
Strumenti
- Stampo da 20/22 cm per crostata
- Alluminio per alimenti (carta stagnola)
Come preparare la CROSTATA DI PASTA SFOGLIA CON CREMA
Preparate la crema pasticcera al rum
Mettete il latte in un pentolino, aggiungete un pezzo di scorza d’arancia (assicuratevi che l’arancia sia NON trattata) e ponete il pentolino sul fornello; scaldate fino a sfiorare il bollore.
In una ciotola lavorate il tuorlo con lo zucchero; unite il rum e mescolate bene. Incorporate l’amido setacciato. Amalgamate molto bene.
Non appena il latte sfiorerà il bollore, togliete la scorza d’arancia e versate il latte caldo a filo nella ciotola, rigirando con la frusta, poi trasferite il tutto nel pentolino. Cuocete a fuoco basso, mescolando, per 5 – 6 minuti, fino a quando la crema risulterà addensata.
Versate la crema in una larga ciotola e ricopritela con un foglio di pellicola da cucina appoggiandola sulla crema (eviterete così che si formi la pellicina in superficie). Lasciate intiepidire poi ponete la crema in frigorifero e fatela raffreddare completamente.
Preparate la base della crostata
Srotolate la pasta sfoglia e ponetela in uno stampo per crostata dal diametro di cm 20-22 imburrato, preferibilmente con fondo amovibile.
Io ho utilizzato uno di QUESTI stampi. Arrivano in un pacco da 2 e li trovo fantastici, sia come qualità e anche perchè posso fare 2 crostate per volta di 2 gusti diversi.
Con le dita fate aderire la pasta sfoglia nei bordi, poi rifilate l’eccesso di pasta che sarà sbordato. Potete farlo con un coltello oppure, come ho fatto io, utilizzando il mattarello.
Con i rebbi di una forchetta forate la superficie della sfoglia in modo che non si creino bolle d’aria durante la cottura.
Coprite la sfoglia con un foglio di alluminio per alimenti e cospargete con fagioli secchi.
Cuocete nel forno preriscaldato a 200° statico o a 180° ventilato per 15 minuti (io forno ventilato).
Estraete la crostata dal forno e abbassate la temperatura di 20°.
Eliminate l’alluminio con i fagioli e rimettete la crostata in forno, quindi cuocete per altri 10 minuti a 180° statico o a 160° ventilato.
A cottura avvenuta sfornate, lasciate raffreddare poi togliete la base della crostata dallo stampo e ponetela in un piatto da portata.
Completate la crostata di pasta sfoglia con crema e fragole
Mescolate la crema con una frusta o con i rebbi di una forchetta per ammorbidirla, poi ponetela all’interno di una sac a poche senza beccuccio.
Spremete la crema sulla sfoglia e stendetela uniformemente con il dorso di un cucchiaio.
Lavate e asciugate le fragole, eliminate le foglioline e ponetele una ad una sopra la crema.
Prima di servire la vostra crostata spolverizzatela con lo zucchero a velo.
GUARDA IL VIDEO:
Note
La crostata di pasta sfoglia deve essere servita, possibilmente, a poche ore dalla sua cottura in modo da mantenere inalterata la fragranza.
Potete sostituire le fragole con frutti di bosco o altra frutta di vostro gradimento.
Potete sostituire la crema al rum con la crema pasticcera classica.
Se vi è piaciuta questa ricetta forse potrebbero interessarvi anche la Crostata di frutta secca con marmellata o lo Strudel di ricotta e pere con mandorle oppure la Cheesecake cotta con salsa di fragole.
In questo contenuto ci sono uno o più link di affiliazione.
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.