Gli Zaletti o Zaeti sono dolcetti di origini antiche contadine a base di farina di mais tipici delle zone di Verona Venezia e Padova
La ricetta si ritrova nel libro “La nuova cucina economica”, del romano Vincenzo Agnoletti, pubblicato nel 1803; qui i biscotti sono chiamati “zaletti alla veneziana”.
Compare anche nel famoso trattato gastronomico “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi del 1891, in cui l’autore li chiama “gialletti”.
Oggi vi presento la versione della mia famiglia dove fa da padrone la morbidezza e l’equilibrio del gusto di questi buonissimi dolcetti
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Ingredienti:
200 gr di farina di mais
200 gr di farina 00
100 gr di burro
150 gr di zucchero
500 ml di latte
2 uova
150 gr di uvetta
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
1 cucchiaio di grappa
la scorza grattugiata di un limone
Zucchero a velo
Preparazione
1. Mettete l’uvetta in acqua tiepida con un cucchiaio di grappa, nel frattempo in una casseruola a bordi alti fate sciogliere il burro con lo zucchero continuando a mescolare
2. Subito dopo aggiungete il latte con la vanillina e la scorza del limone.
3. Appena il latte raggiungerà il bollore mettete le due farine e mescolate a fiamma moderata con la frusta. Fate bollire per qualche minuto fino a quando avrà raggiunto una consistenza soda priva di grumi
4. Togliete la pentola dal fuoco e fate intiepidire mettete quindi l’uvetta ben strizzata ed il lievito.
5. Mettete infine un uovo alla volta e amalgamatelo con cura al composto
6. Rivestite la leccarda con carta forno e formate dei mucchietti d’impasto ben distanziati tra loro
Cuocete a 160° per circa 20-25 minuti fino a quando saranno dorati
Lasciate raffreddare gli zaletti quindi spolverizzate con zucchero a velo
