Oggi vi porto in Friuli e Venezia Giulia con il risotto alla carnica. Nella cucina friulana sono presenti, accanto a tradizioni autoctone, influssi slavi e mitteleuropei (vi basti pensare al goulash), mentre sulle Alpi Carniche e le Alpi Giulie sono molto frequenti ricette tradizionali del luogo principalmente composte da polenta, funghi, formaggio e selvaggina, come questo buonissimo risotto che mi accingo a mostrarvi.

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Preparazione: 5 Minuti
Cottura: 18 Minuti
Difficoltà: Bassa
Porzioni: 4 persone
Costo: Economico

Ingredienti

350 g Riso vialone nano
1 Cipolla bianca (piccola)
40 g Burro
50 g Ricotta affumicata (grattugiata)
1 l Brodo vegetale
sale e pepe

Preparazione

TOSTA
- Taglia la cipolla finemente e metti nella casseruola con 20 grammi di burro. Fai imbiondire a fiamma bassa senza soffriggere.
- Aggiungi il riso e fai tostare per due minuti a fiamma vivace mescolando frequentemente. La tostatura del riso è una parte fondamentale per la preparazione di un risotto a regola d’arte, infatti mantiene il chicco compatto che rilascerà gradualmente l’amido durante la cottura rendendolo così cremoso, se si omette questa parte si rischia di avere il classico riso bollito condito, lontano anni luce da un buon risotto
AGGIUNGI IL BRODO
- Dopo la tostatura aggiungi il brodo bollente. Copri a filo e aggiungi brodo man mano che di asciuga, mescolando in continuazione.
MANTECA
- A cottura ultimata (dopo circa 16-18 minuti circa) dovrai ottenere un risotto morbido all’onda. Aggiusta con sale e pepe nero e manteca con la ricotta affumicata e il burro rimasto. Servi immediatamente in tavola e… Buon appetito!