La puccia salentina è un panino rotondo tipico della zona del Salento e del tarantino, preparato con un mix di due farine, olio e acqua e fatto lievitare per almeno 6 ore.
La puccia salentina si contraddistingue per essere un pane senza mollica che viene poi farcito con salumi e formaggi, oppure con le immancabili cime di rapa e salsiccia.
Il nome puccia deriva da “buccellatum”, termine che significa “boccone” con cui veniva chiamato il pane dei militari. La puccia oramai è uno degli strett food più apprezzati e richiesti, che puoi gustare nelle tradizionali puccerie, dove viene tradizionalmente cotta nel forno a legna, ma con la ricetta che sto per mostrarti realizzerai delle pucce homemade degne di questo nome.
Anche questa volta vi consiglio di provare la ricetta e aspetto come sempre i vostri pareri nel mio profilo Instagram @isaporidicasa.
- DifficoltàFacile
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo6 Ore
- Tempo di cottura17 Minuti
- Porzioni4 pucce del diametro di 15 cm
- Metodo di cotturaForno
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti per la puccia salentina
Per l’idrolisi
Per l’impasto
Strumenti
Preparazione della puccia salentina
Come prima cosa prepara l‘idrolisi, un metodo molto efficace che uso spesso per attivare il lievito e rendere i nostri impasti più morbidi. Versa nella ciotola 100 ml di acqua a temperatura ambiente, aggiungi il lievito di birra disidratato e lo zucchero agita la ciotola e lascia a riposare per 30 minuti in modo che il lievito si attivi. Passati i 30 minuti aggiungi le due farine e l’acqua rimanente ed inizia ad impastare con il cucchiaio di legno.
Quando le farine avranno assorbito l’acqua, versa l‘olio extravergine di oliva a filo continuando ad impastare, e solo alla fine il sale. Impasta per diversi minuti fino a che l’impasto risulti liscio ed elastico. Per velocizzare questa parte puoi usare la planetaria munita di gancio, ed impastare fino a quando l’impasto si staccherà dalle pareti e si incorderà al gancio.
Adagia la palla nella ciotola unta con dell’olio, copri con la pellicola alimentare e fai lievitare per 3 ore nel forno spento con la luce accesa fino al raddoppio.
Ora che l’impasto è lievitato dividilo in 4 parti uguali
Forma 4 palle, adagiale sul vassoio spolverato con la semola rimacinata di grano duro, copri con il canovaccio e fai lievitare per altre 3 ore
Ora che le palle sono lievitate per la seconda volta, stendile con i polpastrelli fino a formare dei dischi del diametro di 15-18 cm.
Adagia le pucce sulla leccarda rivestita con carta forno e cuoci nella parte più bassa del forno a 190° per circa 17 minuti fino a che le nostre pucce risulteranno gonfie e dorate.
Ora che le nostra pucce sono pronte potete farcirle con quello che più vi piace. Io ne ho farcite due con prosciutto cotto, rucola, pomodorini e stracchino, mentre le altre due con salame nostrano, rucola e peperoni sotto aceto. Buon appetito!
Dosi variate per porzioni