Secondi piatti

Riso venere con salmone e sesamo

Il riso venere con salmone e sesamo è un piatto salutare, gustoso e semplice da realizzare. E’ un ottima ricetta da portare come pranzo in ufficio perché non appesantisce ed è una buonissima alternativa alla solita insalata o al solito panino.

riso venere salmone

Ingredienti per 2 persone:

  • 150 gr di riso venere
  • 200 gr salmone fresco
  • sesamo
  • semi di papavero
  • olio extravergine di oliva
  • sale

Portare a bollore l’acqua e aggiungere il sale. Quando l’acqua inizia a bollire, cuocere il riso venere (circa 17-18 minuti di tempo).

Togliere al salmone la pelle (è abbastanza semplice) con un coltello e la lisca centrale. Per questa ricetta, preferisco prendere la coda perché ha meno lische ed è più semplice da sfilettare. Tagliare i filetti di salmone ottenuti a dadini.

Mettere l’olio in padella e accendere il fuoco. Quando la padella sarà calda, aggiungere il salmone e farlo rosolare senza cuocerlo troppo. I dadini devono essere cotti all’esterno ma leggermente crudi all’interno. Salare a piacere.

Per evitare il rischio di Anisakis, congelo sempre il salmone per almeno 96 ore nel freezer a 4 stelle. In caso vogliate usare il salmone appena comprato, accertatevi che sia stato sottoposto a trattamento termico (le pescherie hanno sempre cartelli a riguardo) e che sia già eviscerato. Altra cosa importante è, nel caso vogliate congelarlo, controllare le stelle del vostro freezer, perché non tutti i tipi di freezer sono adeguati al congelamento per il consumo di pesce crudo (è possibile trovare tutte le direttive sul sito del Ministero della Salute). Quindi, se non siete sicuri che il vostro salmone sia “sicuro”, cuocerlo bene anche all’interno.

Tostare il sesamo e i semi di papavero in una padella e spegnere il fuoco quando i semi saranno imbruniti.

Quando il riso è pronto, scolarlo e metterlo nel coppapasta, aggiungere il salmone e spolverare i semi di sesamo e di papavero sopra prima di togliere il coppapasta. Godetevi il vostro sformato di riso venere con salmone e sesamo e…

…buon appetito!

 

Orata al forno alle erbe

L’orata al forno alle erbe è un secondo piatto gustoso e semplice, perfetto per la cena. Provare per credere.

orata al forno

Ingredienti per 2 persone:

  • due orate
  • rosmarino
  • timo
  • salvia
  • pepe nero
  • limone
  • olio extravergine d’oliva
  • aglio
  • sale

Desquamare e privare delle viscere le orate. Lavarle poi sotto acqua corrente e asciugarle con carta assorbente. Tritare al coltello le erbe (rosmarino, timo e salvia), pulire l’aglio, privarlo dell’anima e tagliarlo a pezzetti. Preparare in una ciotolina il condimento di marinatura con succo di limone e olio extravergine d’oliva in proporzione 1:2, pepe nero, le erbe e l’aglio a pezzettini.

Spennellare la marinatura sulle orate, sia all’interno che sulla pelle, e lasciar riposare per circa 20/30 minuti.

Cuocere in forno statico a 200 °C per 15 minuti e mettere a forno ventilato per altri 5 minuti per rendere la pelle croccante e appetitosa.

Buon appetito!

Panini per hamburger (burger buns)

Gli hamburger sono ormai diventati un piatto d’importazione americana molto diffusa in Italia. Spesso farciamo i nostri hamburger con tutto ciò che rientra nel nostro gusto: cipolle, pancetta, centriolini, insalata, pomodori, formaggi e chi più ne ha più ne metta e spesso ignoriamo l’importanza del pane prendendo i primi panini che capitano al supermercato.E perché invece non fare in casa anche i panini per hamburger (o hamburger buns)?

E’ piuttosto semplice e il sapore dell’hamburger ne guadagnerà davvero!

L’impasto va benissimo anche per i panini da hot dog, basterà cambiare la forma!

panini per hamburger

Ingredienti per 16/18 panini:

  • 500 gr farina manitoba
  • 420 gr farina 00
  • 2 uova
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 bustina lievito Mastrofornaio PaneAngeli (o un qualsiasi lievito di birra disidratato 7gr)
  • 100 ml acqua
  • 500 ml latte
  • 180 gr burro
  • un cucchiaio di sale
  • semi di sesamo

Per prima cosa, preparare un”lievitino”, ossia una preparazione di farina e acqua in proporzione 1:1 e lievito. Sciogliere il lievito disidratato in 100 ml di acqua tiepida (non fredda e non calda) e aggiungere il cucchiaio di zucchero. Mescolare e incorporare 100 gr di farina, mettere nel forno spento con la luce accesa per 10 minuti circa.

E’ importante per la lievitazione ricreare l’habitat naturale del lievito, che preferisce temperature intorno ai 37 °C e alte concentrazioni di zucchero.

Nel frattempo, sciogliere il burro e aggiungerlo al latte in una terrina. Da qui in poi si comporrà l’impasto per cui, chi dispone di una planetaria, può iniziare ad usarla da quì con il gancio ad uncino e a velocità moderata. Aggiungere le uova, il lievitino, la restante farina 00, la manitoba e il sale e impastare fino a consistenza di un impasto molle ma uniforme. Per chi non ha la planetaria, può essere utile usare la frusta elettrica con gli agganci ad uncino. L’importante è impastare per almeno 10 minuti per far sviluppare il glutine. In questo modo, l’impasto rimane morbido ma la “rete” di glutine lo renderà meno appiccicoso e più maneggiabile.

Mettere nel forno spento con la luce accesa il recipiente con l’impasto coperto da un panno umido per almeno 1 ora e mezza/2 ore.

Una volta lievitato l’impasto, staccare dall’impasto palline della grandezza desiderata, maneggiarle un po’ e disporle su un piano di lavoro schiacciandole leggermente. Considerate che i panini crescono! Mettere i semi di sesamo sopra i panini facendo una piccola pressione. Lasciare lievitare ancora per circa una mezz’ora.

Quando i vostri panini saranno lievitati, farli cuocere in forno a 180 °C con il programma per i lievitati (o ventilato) per circa 20 minuti o fino a che il pane diventi di un bel colore marroncino.

 

Strudel salato con pancetta e Leerdammer

Da brava regina delle torte salate, propongo una variante di forma: uno strudel salato. E’ un’idea diversa per usare la sfoglia che tutti noi abbiamo in frigo. Ho voluto provare questo ripieno che combina il sapore forte della pancetta arrotolata e la dolcezza del Leerdammer che smorza il forte sapore del salume.

Ingredienti:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia (meglio rettangolare, ma va bene anche rotonda)
  • 100 gr pancetta arrotolata abbastanza magra
  • 80 gr Leerdammer
  • semi di sesamo
  • semi di papavero

Srotolare la pasta sfoglia, sollevare il lato lungo di circa 6/7 cm (se usate la sfoglia rotonda sollevate un lato) e spargere sulla carta forno i semi di sesamo e di papavero. Riporre la sfoglia sopra i semi e premere passare il matterello per far attaccare i semi.

Riempite la parte centrale con le fette di pancetta e sopra mettere i pezzetti di Leerdammer tagliati non troppo sottili. Siate generosi con il ripieno, anche se può sembrare troppo abbondante concentrato in un’unica parte.

Ripiegare a fagotto la sfoglia, piegando prima la parte senza semi, poi le estremità corte e infine la parte con i semi di sesamo e papavero a ricoprire. E’ importante che il fagotto sia ben chiuso per evitare che si apra durante la cottura e che fuoriesca il ripieno.

Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 220 °C per circa 10/15 minuti.

Buon appetito!

Mazzancolle con salsa al curry

Tutto il sapore deciso e speziato del curry incontra il gusto delicato delle mazzancolle. Il risultato è un ottimo mix di sapori e profumi, con le mazzancolle con salsa al curry.

 

mazzancolle con salsa al curry

Ingredienti per 4 persone:

  • 600 gr di mazzancolle precotte
  • 150 ml di panna fresca
  • 3 cucchiaini di curry
  • 1 noce di burro
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale

Lavare le mazzancolle, togliere le antenne, le zampe e fare un’incisione sul dorso per far assorbire il condimento. Mettere in padella una noce di burro, far soffriggere l’aglio e aggiungere le mazzancolle. Far cuocere per un paio di minuti prima di aggiungere due cucchiaini di curry e mescolare. Aggiungere la panna fresca e lasciar cuocere per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, in modo che la salsa si distribuisca bene e si ritiri diventando più densa. A questo punto, aggiungere il terzo cucchiaino di curry mescolando e lasciar cuocere per altri 5 minuti.

In alternativa alla panna fresca, si può usare il corrispettivo volume di latte aggiungendo dopo 10 minuti di cottura un paio di cucchiai di farina e mescolare fino a che la salsa diventi uniforme e densa.

Sia l’utilizzo della panna sia quello del latte con la farina permettono alla salsa di attaccarsi bene alle mazzancolle, conferendo tutto il suo sapore ai crostacei.

Torta salata di zucca gialla, gorgonzola e brie

La torta salata con la zucca gialla, gorgonzola e brie è una ricetta molto gustosa, ma allo stesso tempo dal sapore delicato. Richiede poco tempo per la preparazione ed è ottima sia come antipasto che come piatto unico.

torta salata con zucca, gorgonzola e brie

Ingredienti:

  • un rotolo di pasta sfoglia rotonda
  • una zucca verde tonda
  • 100 gr brie
  • mezza fetta di gorgonzola
  • una noce di burro
  • sale

Tagliare la zucca e togliere la buccia e la parte centrale con i semi. Tagliarla a pezzi non troppo piccoli e passatela per qualche minuto in padella con una noce di burro e sale. Tagliare a pezzi il gorgonzola e a pezzetti piccoli il brie. Stendere la pasta sfoglia con la propria carta sulla teglia e bucherellarla. Arricciare il bordo e condire la pasta con il gorgonzola sotto, la zucca e i pezzettini di brie. Cuocere per 15-20 minuti a 180 in forno statico. Il modo migliore per apprezzare il gusto di questa torta salata è di servirla non troppo calda.

Preferisco utilizzare la zucca verde tonda perché la buccia è meno dura da togliere. In alternativa, se volete usare la zucca gialla, il segreto è di tagliarla in pezzi e metterla ad appassire in forno con tutta la buccia fino a che riuscirete a staccare la polpa con un cucchiaio. Il tempo dipende ovviamente dallo spessore della zucca, che può essere anche di 40 minuti o un’ora.