Oggi poke al salmone, incuriosita dal sentir sempre mio figlio e la sua fidanzata nominare la poke mi sono documentata e l’ho realizzata in casa, questa poke al salmone è un piatto di facile esecuzione, molto leggero e molto scenografico, un piatto di origini polinesiane. La poke è perfetta anche da portare in ufficio o per un picnic fuori casa. Vi assicuro che è davvero buonissima e piace molto a tutti, potete anche prepararne diverse mini porzioni e servirle come antipasto! Ma ora bando alle ciance e correte a provare la ricetta!
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaSalutare
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti per la poke al salmone
Strumenti utili
Preparazione del poke al salmone
Per cominciare mettete a bollire l’acqua, salatela e quando bolle versate il riso, fate cuocere al dente, scolatelo e mettetelo in una ciotola di vetro, condite con l’olio, mescolate con l’aiuto di due cucchiai e lasciate che raffreddi completamente.
Nel frattempo che il riso fredda preparate le verdure, pulite il cetriolo, pulite le carote e tagliate entrambi a spaghetti con lo spiralizzatore, lasciate da parte.
Tagliate il salmone affumicato a piccoli pezzetti, lasciate da parte.
Quando il riso sarà freddo assemblate la poke in questo modo, mettete il riso nella ciotola, da un lato aggiungete il salmone e conditelo con la buccia del limone grattugiata e un pizzico di pepe.
Accanto al salmone sistemate le carote a spirale e vicino alle carote i cetrioli a spirale (lasciando un lato di solo riso come si vede in foto), condite con un pizzico di sale.
Distribuite sopra la cipolla e la barbabietola liofilizzate e in fine per ultimi i semi di papavero, portate in tavola e gustate!
Consigli
Se piace potete condire con un cucchiaino di salsa di soia.
Dosi variate per porzioni
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