La zuppa di orzo e funghi è un primo piatto vegano ideale nei mesi autunnali e invernali.
Le giornate iniziano a diventare molto rigide e io, che soffro molto il freddo, ho già iniziato a cercare nelle varie riviste le zuppe. Nel giornalino “Guida cucina” del 1994 ho trovato la zuppa di orzo e funghi e, dopo la prima cucchiaiata, l’ho inserita nelle mie zuppe preferite.
Zuppa di orzo e funghi
Ingredienti (dosi per 4 persone)
150 g di orzo perlato
250 g di radicchio rosso
300 g di champignons
150 g di pisellini
Olio extravergine d’oliva q.b
Una cipolla
Rosmarino
Brodo vegetale q.b
Sale e pepe q.b
Procedimento
Fate dorare la cipolla tritata in una casseruola con un rametto di rosmarino e l’olio extravergine d’oliva. Abbassate la fiamma, unite un cucchiaio di acqua, se necessario, e fate cuocere per circa 10 minuti.
Tagliate grossolanamente i funghi, uniteli alla cipolla e fate cuocere, mescolando spesso, per 5 minuti. Aggiungete l’orzo perlato ben lavato, 5 dl di brodo vegetale, una presa di sale, una macinata di pepe e portate a ebollizione.
Cuocete, coperto e a fuoco basso, per 25 minuti, poi unite il radicchio tagliato a listarelle e i pisellini. Coprite di nuovo il recipiente e fate cuocere per 10 minuti. Versate il tutto in una zuppiera e servite a piacere con crostini di pane abbrustoliti o fritti.
Curiosità: l’orzo è un cereale che appartiene alle graminacee. E’coltivato fin dalla preistoria, diffuso per il suo impiego nell’alimentazione dell’uomo. Ha, poi, perso la sua importanza alimentare a causa dell’affermazione del frumento, più adatto alla panificazione.
Esistono tre tipi di orzo:
- L’orzo integrale o mondo, dal colore scuro e dal sapore molto forte e deciso.
- L’orzo decorticato, dal basso contenuto calorico, ricco di sali minerali, proteine e fibre ma che richiede tempi di ammollo e di cottura molto lunghi.
- L’orzo perlato, dal colore chiaro dovuto alla raffinazione, con un buon apporto nutritivo e con tempi di utilizzo molto brevi. Non richiede, infatti, l’ammollo.