Il porro lo uso spesso perché lo trovo più delicato della cipolla e facile da digerire.
Tagliolini ai porri
Ingredienti (dosi per 4 persone)
500 g di tagliolini freschi
200 g di porri
200 ml di panna liquida
40 g di burro
30 ml di vino bianco
Sale e pepe q.b
Procedimento
Eliminate la parte verde dei porri. Lavateli molto bene sotto l’acqua corrente, scolateli e asciugateli tamponandoli con un telo.
Mettete il burro in una casseruola, scioglietelo a fuoco basso 2 minuti, stando attenti a non farlo friggere. Unitevi i porri, rosolateli 5 minuti nel burro, mescolando con un cucchiaio di legno. Irrorateli con il vino bianco, abbassate la fiamma e chiudete con il coperchio.
Lasciate cuocere i porri 10 minuti, mescolando di tanto in tanto. Insaporite con il sale e una macinata di pepe. Mescolate bene e spegnete.
Versate la panna, mescolando bene per distribuirla in modo uniforme. Spegnete e lasciate coperto.
Mettete sul fuoco una pentola con l’acqua calda e salata, portate a ebollizione e buttate i tagliolini. Cuocete per il tempo indicato nella confezione. Scolateli leggermente al dente, lasciandoli un po’ umidi e versateli nel tegame con i porri. Mescolate bene con due forchette, in modo da condire bene la pasta. Lasciate insaporire un minuto a fuoco basso e a tegame coperto. Servite la pasta calda.
Curiosità: il porro è, da tempo, il simbolo nazionale del Galles. La leggenda narra che il re del Galles Cadwaladr, nel settimo secolo, per mimetizzarsi nella battaglia contro i sassoni, avvenuta appunto in un campo di porri, fece mettere sul suo elmetto e quello dei soldati dei porri.
Ancora oggi negli elmetti delle guardie gallesi c’è il simbolo del porro.