Le tagliatelle alla contadina sono un piatto che mi ricorda tanto la mia infanzia. Io abito, ed ho sempre abitato, in una zona rurale: in ogni casa spesso ci viveva una nonna o anche due e molto spesso le nonne erano addette alla preparazione dei pasti per il resto della famiglia i cui membri erano impegnati con il lavoro e con la scuola. Spesso si usava mescolare carne e legumi freschi per rendere il pasto più sostanzioso in modo da affrontare con più energia il lavoro del pomeriggio, spesso sulla line a produttiva della fabbrica o nei campi. Ecco, questo ricetta è una di quelle che andavano più di moda in primavera, quando i piselli negli orti erano al massimo della produzione.
Tagliatelle alla contadina
Ingredienti per 4 persone
- 320 g. di tagliatelle all’uovo
- 200 g. di piselli già sgusciati
- 200 g. di carne tritata (io ho usato il tacchino)
- 250 g. di pomodori pelati
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 spicchio di aglio
- 1 cipollina piccola
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- sale
- peperoncino in polvere
Procedimento
In una padella a fondo spesso cominciamo a preparare il sugo mettendo tutto l’olio con sedano carota e cipolla tritati finemente, aggiungete anche l’aglio sbucciato intero e fate soffriggere. Una volta che il soffritto avrà preso sapore eliminate l’aglio ed aggiungete il macinato. mescolate con un cucchiaio di legno fino a che la carne non sia tutta rosolata, a questo punto versate il vino e fate sfumare. Aggiungete i piselli e mezzo bicchiere di acqua, aggiustate di sale. Quando l’acqua sarà quasi tutta evaporata potete aggiungere i pomodori. Coprite con il coperchio e lasciate sobbollire per almeno 40 minuti (una volta i sughi si tiravano per ore, diciamo che non si fa più, ma se si vuole ritrovare il sapore di un tempo 40 minuti sono un compromesso accettabile). A fine cottura spolverizzate di peperoncino in polvere. Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua bollente salata e scolatele al dente, unitele al sugo e mescolatele delicatamente per non rovinarle. Se piace, servite con abbondante pecorino grattugiato.