Il nasello in salsa è un secondo piatto ideale in tutti i mesi dell’anno: in estate quando non si vuole stare troppo tempo sui fornelli perché magari si è appena tornati dal mare, in inverno quando si torna dal lavoro dopo una giornata pesante e non si ha voglia di fare una cena elaborata.
Non richiede molti ingredienti ne molto tempo, ma il risultato è comunque un successo. A noi è piaciuta tantissimo come ricetta, tant’è che la faccio spesso.
Nasello in salsa
Ingredienti (dosi per 4 persone)
Uno spicchio d’aglio
Olio extravergine d’oliva
Un ciuffo di pressemolo
100 g di maionese
2 cucchiai di salsa ketchup
Un cucchiai di senape forte
Mezzo bicchiere di vino bianco
Sale e pepe q.b
Procedimento
Tritate l’aglio sbucciato e il prezzemolo mondato e lavato e fateli soffriggere un minuto in una larga padella, possibilmente antiaderente, con l’olio extravergine d’oliva. Poi aggiungete il pesce tagliato a tocchetti. Cuocete per 3 minuti mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno, quindi bagnate con il vino e lasciatelo evaporare a fuoco vivo; salate e pepate.
Incorporate alla maionese la salsa Ketchup e la senape. Servite il nasello condito questa salsa rosa fatta in casa.
Curiosità: Il nasello è un pesce reperibile tutto l’anno ed è tipico dei mari italiani: infatti vive nel Mar Mediterraneo, nel Mar Baltico e nell’Oceano Atlantico orientale. E’ un pesce che solitamente nuota a 700 metri di profondità, ma per cacciare raggiunge anche acque superficiali. Si nutre di sardine, arringhe e sgombri.
E’ un pesce longevolo, può vivere anche fino ai 20 anni di età!
Il nasello, in cucina, viene spesso sostituito con il merluzzo, o viceversa, ma attenzione a non confonderli: non sono gli stessi pesci, bensì due esseri viventi completamente differenti. In comune hanno solo la caratteristica di discendere dallo stesso ordine: Gadiformes.