Invece no! Che vergogna!
La torta sbrisolona è una torta che si rompe con le mani, se però per almeno 24 ore la lasciate ferma a riposare in un porta torte chiuso, forse riuscite a tagliarla con il coltello, questa volta io ce l’ho fatta ma non sempre riesce. La ricetta che seguo da sempre la trovate nel libro “La cucina dei poveri e dei re” di Demetra edizioni.
Torta sbrisolona
Ingredienti per una torta di 24 cm di diametro
- 200 g. di farina di frumento
- 200 g. di farina di mais
- 200 g. di mandorle pelate
- 150 g. di zucchero
- 120 g. di burro
- 100 g. di strutto
- 2 tuorli d’uovo
- 1 limone
- zucchero a velo
- vanillina
- sale
Procedimento
Tritate le mandorle e mettetele in una ciotola capiente con le due farine, lo zucchero, i tuorli delle uova, la buccia grattugiata del limone, un pizzico di sale e uno di vanillina.
Mescolate per bene gli ingredienti e unite il burro e lo strutto fatti ammorbidire a temperatura ambiente.
Lavorate il tutto pizzicando gli ingredienti in modo da ottenere delle grosse briciole di impasto che andrete a distribuire in una tortiera unta e infarinata.
Infornate a 180 gradi, forno già caldo per 30/40 minuti, dipende dal vostro forno.
Se la volete gustare appena cotta dimenticatevi il coltello ma rompetela direttamente con le mani.