I piccioni al girarrosto sono un secondo piatto a base di carne perfetto per la domenica. Il piccione di solito non è una carne molto utilizzata, ma gustosa e saporita. Un piatto dai sapori antichi tutto da riscoprire.La cottura è semplice in quanto si basa sul calore della brace di legna, ma richiede un pò di tempo perchè è lunga e lenta. Vi occorrerà il girarrosto, un metodo di cottura particolare che utilizza un meccanismo che fa sì che la carne giri su se stessa sopra la brace e che la cottura sia uniforme. INGREDIENTI (per 4 persone):– 2 piccioni – 4 spicchi di aglio – 4 foglie di salvia – 2 rametti di rosmarino – sale fino q.b. – pepe nero q.b. – olio evo q.b. Dopo aver pulito per bene i piccioni salateli e pepateli sia in esterno che in interno. Successivamente inseritevi all’interno anche due spicchi di aglio, due foglie di salvia e un rametto di rosmarino ciascuno. Posizionate i piccioni in un vassoio, copriteli con della carta alluminio e metteteli in frigo per almeno 2 ore, in questo modo prenderanno più sapore. Passato il tempo di riposo legateli con dello spago da cucina in modo che le erbe al loro interno non escano e che le ali rimangano attaccate al corpo. Infilateli nel bastone dello spiedo. In precedenza avrete preparato la brace di legna e posizionato il girarrosto in modo da cuocere la carne. Quando il tutto è pronto inserite lo spiedo sul girarrosto e azionatelo. Girando su se stessi i piccioni avranno una cottura uniforme. In una ciotolina versate un pò di olio e con l’aiuto di un rametto di rosmarino ungete di tanto in tanto i piccioni. La cottura sarà lunga, infatti serviranno circa 1 ora e mezzo – 2. Questo dipende anche dalla durezza della carne. Quando vedrete che si bucano bene con una forchetta e che sono rosolati saranno pronti. Serviteli tagliati in pezzi e ben caldi. Seguimi anche su Facebook, clicca mi piace alla pagina e resteremo in contatto! Inoltre iscrivendovi al canale YouTube resterete aggiornati anche sulle nuove video ricette! Ci conto!! 🙂