PANDORO SFOGLIATO | VIDEORICETTA

pandoro_cucinalaura
 
 
Il pandoro… uno dei miei dolci preferiti del Natale!!
So che magari adesso non avete voglia di provare a farlo in casa ma perche’ non provare… in fondo le feste ancora non sono finite!!!
 
La preparazione e’ un po’ lunga, come del resto quella del panettone e dei vari dolci che prevedono varie fasi alternate tra impasti e lievitazioni, ma vi assicuro che verra’ una delizia!!!! E la soddisfazione di averlo fatto da voi sara’ enorme!! Io l’ho fatto usando il licoli, cioe’ il lievito madre con una percentuale maggiore di acqua, ma se voi usate il lievito madre classico o il lievito di birra non ci sono problemi, vi lascio in fondo al post le modifiche da fare negli ingredienti.
 
Secondo me e necessario avere una planetaria perche’ l’impasto deve essere lavorato molto a lungo e farlo a mano e’un po’ impegnativo.
 
Prima di iniziare a procedere con l’impasto dovrete rinfrescare il vostro licoli due giorni prima con rinfreschi ravvicinati, cioe’ rinfrescate tre volte al giorno (mattina, pomeriggio e sera) in modo da ottenere un lievito forte e molto attivo.
 
Nel post troverete alcune correzioni in quanto la prima volta non sapendolo infarinavo il piano di lavoro, invece non va fatto… aiutatevi con un tarocco ma mai infarinarlo! Il pandoro viene meglio!! 
 
 
Ecco il video con la spiegazione passo passo, vedere come si fa vi rendera’ la vita piu’ semplice e capirete meglio il procedimento.
 
Se volete rimanere sempre aggiornati sui nuovi video caricati vi bastera’ semplicemente iscrivervi al mio canale YouTube cliccando qui. 
 
 



 

INGREDIENTI 
 
Primo impasto
– 180 gr. di licoli
– 250 gr. di farina manitoba
– 5 gr. di acqua
– 50 gr. di zucchero
– 1 uovo intero
– 1 tuorlo
– 40 gr. di burro a temperatura ambiente fatto a piccoli pezzettini
 
Secondo impasto
– 200 gr. di farina manitoba
– 100 gr. di zucchero
– 2 uova
– 1 cucchiaino di sale
– aroma vaniglia
 
– 130 gr. di burro per sfogliare freddo ed in un unico blocco
 
 
Primo impasto (io l’ho fatto la sera)
 
Nella ciotola della planetaria inserite il licoli, la farina, l’acqua, lo zucchero ed iniziate a lavorare. Gli ingredienti inizieranno ad unirsi.
 
Quando vedete che si sta formando una palla unite l’uovo intero ed il tuorlo, continuando a lavorare per circa 8-10 minuti. L’impasto diventera’ prima appiccicoso per poi piano piano staccarsi da solo dai bordi della ciotola.
 
A questo punto unite il burro a poco a poco, facendo incorporare quello inserito prima di metterne altro. Inserito tutto il burro lavorate a lungo, circa 30 – 40 minuti, fino a che otterrete un impasto omogeneo, liscio, lucido e molto elastico.  
 
Infarinate il piano di lavoro con della farina    Adagiate sul piano di lavoro l’impasto e a mano o con l’aiuto di un tarocco dategli delle pieghe (nel video vedrete come si fa) poi infarinate una ciotola leggermente ed adagiatevi l’impasto. Coprite con della pellicola e lasciate lievitare per 12 – 15 ore ad una temperatura di circa 28 – 30 gradi. Per ottenere questa temperatura mettete la ciotola nel forno spento con la luce accesa o avvolgetela con una coperta di pile o di lana.
 
 
Secondo impasto (io l’ho fatto la mattina successiva)
 
Trascorso il tempo di lievitazione riprendete il primo impasto ormai pronto ed inseritelo nella planetaria, aggiungetevi poi la farina,lo zucchero, il sale, la vaniglia ed iniziate a lavorare a bassa velocità. Quando vedete che il composto inizierà ad amalgamarsi unite le due uova e lasciate impastare per circa 30 – 40 minuti fino a che, cioè, l’impasto diventerà liscio, lucido e ben incordato,, cioè avrà ottenuto l’elasticità giusta (vedete nel video come deve risultare).
 
Adesso dopo aver infarinato il piano da lavoro dovrete rafforzare l’impasto dandogli delle pieghe (vedi video), poi formate una palla e mettetela all’interno di una ciotola coperta da pellicola trasparente. Lasciate riposare in frigo per 40 minuti.
 
Trascorsi i 40 minuti prendete il burro freddo di frigo adagiatelo su due fogli di pellicola e con l’aiuto di un mattarello stendetelo fino a farlo diventare molto sottile.
 
Prendete la pasta e stendetela dandogli la forma di un rettangolo, adagiatevi al centro il burro, piegate i bordi affinchè non esca e chiudete dandogli 3 pieghe. Girate l’impasto di un quarto, stendetelo a rettangolo e piegatelo di nuovo in tre, poi rimettete il panetto ottenuto in frigo coperto dalla pellicola per 20 minuti. Fate questa operazione tre volte.
 
Spiegare questi passaggi di giri e piegature per riuscire a sfogliare bene il pandoro è difficile, sarà molto più semplice seguire le indicazioni che vi ho dato nel video, spero di essere stata chiara!
 
Una volta finiti i passaggi della sfogliatura girate gli angoli del rettangolo verso il centro nella parte sottostante e poi formate una palla. Inserite la palla ottenuta all’interno dello stampo da pandoro imburrato ed infarinato se è di alluminio o antiaderente e lasciate lievitare l’impasto per 12 – 15 ore coperto da pellicola in un luogo caldo a 25 – 30 gradi (forno spento con luce accesa).
 
Quando sarà ben lievitato cuocete il vostro pandoro, mettendolo sulla placca del forno nel ripiano più basso, a 160° per circa 35 – 40 minuti, controllando la cottura. Se dopo mezz’ora vedete che la superficie si scurisce troppo copritela con un foglio di alluminio e poi completate la cottura. Una volta cotto estraetelo dal forno ma lasciatelo freddare all’interno dello stampo in modo che non si abbassi la sua calotta.
 
Spolveratelo a piacere con zucchero a velo prima di servirlo.
 
 
Modifiche per chi usa il lievito madre (classico): 
 
nel primo impasto sostituite i 180 gr. di licoli con 150 gr. di lievito madre –  utilizzate non 5 gr. di acqua ma 40 gr. 
 
 
Modifiche per chi usa il lievito bi birra:
 
nel primo impasto sostituite i 180 gr. di licoli con 15 gr. di lievito di birra –  utilizzate non 5 gr. di acqua ma 40 gr.
 
 
Una vera soddisfazione essere riuscita a farlo!!!!
 
 
pandoro_cucinalaura
 
[banner corners=”rc:0″]
 
 
 
 

5 Risposte a “PANDORO SFOGLIATO | VIDEORICETTA”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *