Pizza margherita con lievito madre

Pizza margherita con lievito madre: più leggera e digeribile di quella realizzata con il lievito di birra, ed una maggiore piacevolezza nel gusto. Se la provate, non tornerete indietro.

Ah, per chi volesse provare le mie ricette con la pasta madre ma non ha voglia o tempo di creare la propria, ricordate che

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Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di lievitazione: 24 ore in frigo  + 5 ore fuori frigo
Tempo di cottura: 25 minuti
Difficoltà: media
Costo: economico

Pizza PM 4

Ingredienti x 6 persone

  • pasta madre solida rinfrescata: 150 gr
  • farina forte tipo 1: 500 gr (in alternativa 350 gr di manitoba + 150 gr di farina 00)
  • 1 cucchiaino di malto (in alternativa miele o zucchero)
  • 350 gr di acqua
  • 10 gr di sale fine
  • 2 cucchiai di olio
  • 300 ml di salsa di pomodoro dolce
  • 350 gr di mozzarella per pizza
  • olio, sale e aromi (origano o basilico) q.b

Preparazione

Iniziamo alla mattina rinfrescando la pasta madre, quindi prendiamo 60 gr di pasta madre, aggiungiamo 30 gr  di acqua e sciogliamo la pasta. Aggiungiamo 60 gr di farina 00 e impastiamo. Otteniamo così i 150 gr di lievito che ci serve per la nostra pizza.
Mettiamo la pasta in un contenitore che copriremo con della pellicola trasparente e lasciamo lievitare al caldo per circa 4 ore.

Trascorso il tempo di lievitazione, prendiamo la ciotola della planetaria (se la avete, altrimenti potete usare un mixer dotato di ganci per impasto) e sciogliamo nuovamente la pasta madre in 350 ml di acqua cui avremo aggiunto il malto (o zucchero, o miele). Possiamo anche usare un frullino, così avremo un lievito con molta aria incorporata.

Aggiungiamo ora la farina (o le farine) setacciata e cominciamo ad impastare. Quando l’impasto comincia a staccarsi dalle pareti della ciotola in una massa unica (si dice che “incorda”), aggiungiamo 10 gr. di sale, impastiamo un paio di minuti e infine mettiamo i due cucchiai di olio continuando ad impastare fintanto che la pasta incorderà nuovamente.

A questo punto lasciamo lievitare la pasta (anche all’interno della ciotola di lavorazione) coperta di pellicola da cucina affinché non si secchi, per circa 30 minuti.

Pizza PM 1

Riprendiamo l’impasto, adagiamolo sul piano di lavoro spolverato di farina e allarghiamolo con le mani quanto possiamo, dando la forma di un rettangolo. Quindi ripieghiamolo come mostrato in foto, diamo la forma di una palla e riponiamolo in un contenitore dotato di coperchio che avremo unto di olio. Lasciamo lievitare in frigorifero per almeno 24 ore.

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Circa 5 ore prima dell’ora che vi siete prefissate per la cottura della pizza,estraete dal frigo il contenitore con l’impasto e mettetelo al caldo: nel giro di 4 ore l’impasto lieviterà moltissimo, quindi ungete di olio una teglia larga e dai bordi bassi e stendete l’impasto CON LE MANI (no mattarello).

Pizza PM 2

Lasciate lievitare un’altra oretta, quindi accendete il forno alla max temperatura e fatelo riscaldare. Nel frattempo spalmate la salsa di pomodoro sull’impasto, condite con un filo di olio e con gli aromi (se vi piace) salate ed infornate la teglia sul ripiano medio basso del forno. A questo punto però dovete abbassare la temperatura del forno a 200° C e far cuocere la pizza per una ventina di minuti, fin quando risulta abbastanza colorita.

Estraetela dal forno, ricopritela di fettine di mozzarella ed infornate per altri 7/8 minuti finchè il formaggio è sciolto e filante.

Pizza PM 5

E buon appetito!

Pubblicato da Cucina Italiana e Dintorni

Ciao. Mi chiamo Cristina, sono la mamma di due bambini, ho un lavoro ed una passione: la cucina. Voglio condividere con voi le ricette della mia tradizione famigliare ed anche le nuove creazioni che negli anni ho potuto sperimentare mettendo insieme letture, consigli e tanti esperimenti in cucina!

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