Gallinella in acquapazza

Tub gu rnard in acqua pazza ready 2La gallinella in acquapazza, una ricetta semplice e veloce per cucinare il pesce capone, un pesce molto saporito, dalle carni sode e compatte facilmente sfilettabili, con una grossa lisca centrale e non molte spine all’interno delle carni, così da essere molto adatta anche per i bambini.
La gallinella si cucina in una varietà di modi: al forno, al cartoccio, all’acqua pazza ed è protagonista di gustosi intingoli per il condimento della pasta, così come di molte zuppe. E’ anche uno degli ingredienti del famoso cacciucco alla livornese, piatto base della cucina regionale toscana.
L’acqua pazza è un modo molto semplice e salutare di cucinare il pesce, in quanto la cottura avviene in acqua ed olio, tramite bollitura. Un bouquet di aglio, pomodoro e basilico profuma il liquido di cottura, che diventa così un delizioso sughetto in cui bagnare fette di pane casereccio tostato per un piatto unico ricco di gusto.

Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 20 minuti
Difficoltà: facile
Costo: medio

Ingredienti x 4 persone:
1 gallinella di circa 1 kg
3 pomodori maturi
1 spicchio d’aglio
1 cipollotto
20 olive nere (tipo Gaeta)
6 foglie di basilico
4/5 cucchiai di olio EVO
sale q.b.
4 fette di pane casareccio

Preparazione
Tub gurnard acquapazza
Pulite il pesce rimuovendo le interiora e lavatelo sotto acqua corrente.
Tub gurnard acquapazza 2
Prendete una casseruola ampia e abbastanza profonda, la pescera sarebbe ideale, e versateci circa 250 ml di acuqa. Aggiungete l’olio e tutti gli aromi e le verdure tagliate in pezzi (aglio, cipollotto, pomodoro, ecc.).

Tub gurnard acquapazza 3
Cuocete a fuoco medio fintanto che le verdure saranno ben cotte, quindi aggiungete il pesce.
Tub gurnard acquapazza 4
Lasciate cuocere per una decina di minuti irrorando il pesce con il sugo di cottura, unite le olive e fate cuocere per altri 5/10 minuti.

Tub gu rnard in acqua pazza ready 1Sfilettate il pesce e servitelo con il suo sughetto di cottura accompagnato da fette di pane tostato e, se volete, strofinato con uno spicchio di aglio.

Pubblicato da Cucina Italiana e Dintorni

Ciao. Mi chiamo Cristina, sono la mamma di due bambini, ho un lavoro ed una passione: la cucina. Voglio condividere con voi le ricette della mia tradizione famigliare ed anche le nuove creazioni che negli anni ho potuto sperimentare mettendo insieme letture, consigli e tanti esperimenti in cucina!

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