Le SCORZE DI ARANCIA CANDITE sono un classico preparato di stagione (soprattutto invernale) per uno snack o spuntino e anche come ingrediente per la aromatizzazione di dolci. In questa ricetta viene descritto il procedimento semplificato per ottenere delle ottime scorze di arancia candite senza cotture ripetute e quindi senza sprechi di tempo e consumi. Provatela subito e il risultato sarà assicurato…parola di Cucinainsieme! VIA LIBERA ALLA GOLOSITÀ!
Ingredienti
- 3arance non trattate
- q.b.acqua
- q.b.zucchero semolato
Strumenti
- Carta assorbente
- Ciotola
- Coltello
- Leccarda
- Casseruola
- Carta forno
Preparazione
Lavare molto bene le arance non trattate, utilizzando anche bicarbonato di sodio. Sciacquare a lungo sotto acqua corrente poi tamponare con carta assorbente. Sbucciare e tagliare la buccia in striscioline o cubetti. Versare in una ciotola capiente e ricoprire con abbondante acqua fredda.
Le scorze devono essere lasciate in ammollo per 4/5 giorni a temperatura ambiente, cambiando acqua una volta al giorno. Questo passaggio serve ad ammorbidire le bucce e a far perdere loro il sapore amaro.
Trascorso questo tempo, scolare le bucce, passarle e versarle in una casseruola. Aggiungere pari peso di acqua e pari peso di zucchero (es: 200 gr di scorze, 200 ml di acqua e 200 gr di zucchero. Io ho usato lo zucchero semolato ma può essere sostituite da zucchero di canna).
Fare cuocere a fuoco medio per 20 minuti cioè fino a quando l’ acqua si sarà asciugata e si sarà formato sul fondo uno sciroppo molto denso. Spegnere il fuoco e mescolare alcune volte per far aderire bene lo sciroppo alle scorze che in questo modo risulteranno lucide.
Stendere le scorze sulla placca o in una teglia foderata di carta forno e lasciare asciugare a temperatura ambiente per almeno 24 ore. Potrete conservare le vostre scorze in barattoli di vetro con tappo.
Le vostre SCORZE DI ARANCIA CANDITE saranno così pronte per essere gustate o utilizzate per aromatizzare dolci…VIA LIBERA ALLA GOLOSITÀ!