Penne della Vigilia con mandarini e pesce spada

IMG_0091Penne della Vigilia con mandarini e pesce spada

Passate le vacanza Natalizie e, con oggi, anche l’Epifania con gli immancabili casini e grandi preparativi culinari, torno al  mio blog un pò trascurato e comincio a pubblicare i piatti che ho preparato durante le feste.

Questo particolare piatto di Penne della Vigilia l’ho preparato appunto per la Vigilia di Natale  in cui avevo ospiti  alcuni amici che mi interessava stupire…

Ed ho ottenuto un buon successo e il plauso degli ospiti. Perciò ve lo raccomando.

La ricetta originale l’avevo letta in un altro blog, ma, come al solito, l’ho adattata ai nostri gusti

Occorrente (per 4/5 Persone)

  • 350 g di Penne Rigate
  • 300 g di pesce spada
  • una manciata abbondante di pistacchi tritati  e un poco per la decorazione
  • 3 mandarini
  • il succo di mezzo limone (io ho usato Lemon d’or)
  • uno scalogno
  • burro (io Burro Occelli)
  • olio EVO (io dante)
  • sale
  • pepe

 

Procedimento

Mettete al fuoco abbondante acqua e lessate  le penne rigate.
Sbucciate i mandarini al vivo e riduceteli a tocchetti.
Metteteli in una padella antiaderente con una noce di burro, la scorza dei mandarini  tritata fine, lo scalogno a fettine sottili e il succo di limone.Salate, spolverizzate di pepe e
 lasciate stufare per 10 minuti su fiamma bassa.
Salate e pepate appena il pesce spada, tagliatelo a cubetti, quindi passatelo nei pistacchi tritati, schiacciandolo con il palmo della mano, in modo da far  aderire uniformemente.
Saltate il pesce 3 minuti in una padella antiaderente ben calda, condite con un filo d’olio EVO, unite la salsa ai mandarini e la pasta scolata. Fate saltare per un minuto su fuoco vivo, cospargete con pochi pistacchi tritati grossolanamente e servite.

IMG_0093[banner]

Pubblicato da Amato Anna

Blogger per passione. Pasticciona ma piena di buona volontà...

Una risposta a “Penne della Vigilia con mandarini e pesce spada”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.