Tisana depurativa efficace

Una buona tisana depurativa ci consente di rimediare a qualche piccolo stravizio alimentare. Ogni tanto ci dobbiamo concedere la degustazione di un infuso o un decotto di erbe benefiche per la salute del fegato e dei reni. Oggi vi consiglio un mix composto da erbe che si trovano facilmente in qualsiasi erboristeria o nelle farmacie dotate di settore erboristico.tisana depurativa

Ingredienti per 100 grammi di tisana:

  • 25 g Tarassaco radice
  • 25 g Bardana radice
  • 25 g Cardo mariano semi
  • 15 g Equiseto sommità
  • 5 g Frangula corteccia
  • 5 g Anice verde semi

Preparazione:

In questo caso, dato che abbiamo a che fare con parti di piante robuste e non tenere (radici, semi), dobbiamo fare un decotto anziché un infuso. Questo decotto si prepara introducendo un cucchiaio della miscela in acqua fredda (circa 250ml) e portando il tutto a ebollizione.

Quando la miscela sta bollendo copriamo e attendiamo 10 minuti, dopodiché spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare per altri 5-7 minuti, coliamo e sorseggiamo.

Ho scelto delle piante che hanno un sapore abbastanza gradevole, così non c’è bisogno di dolcificare, ma se volete potete aggiungere qualche goccia di limone o un cucchiaino di stevia.

Se vogliamo sfruttare appieno la capacità depurativa della tisana, dobbiamo sorseggiarla lontano dai pasti, se invece la assumiamo subito dopo il pranzo o la cena usufruiamo anche delle sue notevoli proprietà digestive.

Vediamo ora le caratteristiche salutari delle piante che abbiamo scelto.

Il Tarassaco è la pianta depurativa per antonomasia, attiva sia sul fegato che sui reni, aiuta a produrre la bile e ad eliminarla, favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso e di conseguenza migliora la microcircolazione.

La bardana è una pianta molto interessante perché oltre ad avere un effetto benefico sul fegato ha una grande capacità di rendere la pelle più luminosa, riesce infatti ad aumentare il potere “autopulente” della cute ed è percio’ di aiuto anche in caso di pelle grassa e seborroica.

Per chi conosce un po’ le erbe, non c’è molto da scrivere sul cardo mariano, probabilmente la pianta più attiva nello stimolare le funzioni detossinanti del fegato. Gli estratti farmaceutici del cardo mariano sono utilizzati in campo medico proprio in certi casi di intossicazione epatica.

L’equiseto, o coda cavallina, è più drenante che depurativo, in questa tisana ci aiuta a completare il lavoro di pulizia dell’organismo. L’equiseto è anche una pianta remineralizzante, ricca di silicio, utilizzata per rinforzare unghie e capelli.

Attenzione alla corteccia di frangula, un potente lassativo, che in questa tisana e in questa piccola percentuale é totalmente sicura e ci aiuta ad accelerare il transito intestinale quel tanto che basta per favorire l’allontanamento delle tossine presenti nell’intestino.

L’anice verde ha un leggero effetto drenante, ma in questo caso ci interessa la capacità di ridurre la produzione di gas intestinali e favorirne il riassorbimento naturale. Lavora in sinergia con la frangula per un maggior benessere intestinale, con aumento del transito senza crampi addominali.

Preparate spesso questa tisana depurativa, soprattutto dopo un periodo di “disubbidienze” alimentari, nei cambi di stagione e in tutti quei casi in cui vogliate dare una marcia in più al vostro organismo.

 

 

 

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