In natura esiste una enorme varietà di semi, ma non tutti sanno che molti tipi di semi possono fornire sostanze nutritive fondamentali per il benessere del nostro organismo.
In questo post cercherò di spiegare le proprietà dei semi più conosciuti per darvi un’ idea di come possono intervenire per migliorare particolari disturbi.
I semi di zucca: sono utili per mantenere la salute della prostata e dell’apparato urinario femminile. Oltre ad avere un gusto molto gradevole, favoriscono il sonno, aiutano a prevenire i crampi e a ridurre i disturbi premestruale e della menopausa.
Contengono magnesio, manganese e zinco, oltre ad antiossidanti, come i carotenoidi, ideali per contrastare l’invecchiamento cellulare, provocato dai radicali liberi e stimolare le difese dell’organismo.
I semi di canapa: si trovano integrali o decorticati, aiutano a controllare il colesterolo, a proteggere il cuore e a regolare il metabolismo.
Sono ricchissimi di nutrienti, in particolare acidi grassi Omega 3 e 6 in equilibrio ottimale. Inoltre proteine, minerali e oligoelementi come calcio, fosforo, manganese, ferro, fibre, fitosteroli e vitamine. Alimento prezioso soprattutto per i vegetariani.
I semi di chia: nascono da una pianta sudamericana, sono piccoli, neri e sono usati da millenni come medicina. Sono infatti ricchi di calcio e magnesio, perciò ottimi per rinforzare le ossa.
Sono ricchi di proteine, ideali particolarmente per i vegetariani, hanno vitamina C e ferro, quindi adatti anche per contrastare l’anemia.
I semi di lino: hanno una fibra che aiuta a controllare l’appetito e facilità la funzionalità intestinale. In caso di stitichezza, tritateli nei cibi, nei casi più ostinati preparate una bevanda mucillaginosa.
Fate macerare un cucchiaio di semi per una notte in una tazza d’acqua e al mattino bevete il liquido ottenuto.
I semi di papavero: sono piccoli, bianchi o neri, usati anche in pasticceria. Tra i vari componenti dei semi di papavero ci sono sostanze dal potere rilassante, utili anche a favorire il sonno, ridurre la sensazione di dolore e calmare la tosse.
Come sempre è una questione di dosaggio, con le piccole quantità usate in cucina gli effetti sono lievi, per affrontare veri e propri disturbi bisogna chiedere consiglio a un esperto.
I semi di girasole: sono ricchi di vitamina E che ha un effetto benefico su pelle e capelli che diventeranno più belli e forti. Grazie agli altri nutrienti contenuti in questi semi come rame, selenio, magnesio e vitamine del gruppo B, diventano anche un valido aiuto contro lo stress.
I semi di sesamo: sono particolarmente diffusi nei paesi orientali, in Sicilia ad esempio vengono utillizzati per il pane siciliano a cui danno l’inconfondibile aroma. La medicina naturale tradizionale li considera dei ricostituenti per le funzioni cerebrali e in particolare per la memoria.
Sono un’ importante fonte di calcio, oltre che di minerali tra cui il magnesio, il fosforo, il ferro, lo zinco e vitamine del gruppo B. Una composizione che li rende preziosi per proteggere e migliorare la salute di ossa e denti.