Il pangrattato in cucina viene utilizzato prevalentemente per realizzare delle croccanti impanature. Si trova facilmente in tutti i supermercati, ma vi consiglio di prepararlo a casa perché noterete subito la differenza. Vi suggerisco delle idee per realizzarlo utilizzando ingredienti differenti dal classico pane raffermo.
Il pane che spesso avanza, non va mai buttato, uno degli usi più comune è quello di lasciarlo seccare per qualche giorno e poi frullarlo per preparare il pangrattato.
In realtà il pane secco non è l’unico ingrediente per fare il pangrattato.
In casa spesso aprendo la dispensa ci accorgiamo di avere pacchi di fette biscottate, crekers o grissini aperti da un po’di tempo che ormai hanno perso la loro fragranza.
Vi consiglio di non buttarli e tritarli, perché anche con questi alimenti è possibile ottenere un polvere finissima che renderà l’impanatura molto più saporita del classico pane raffermo.
Poi come ultimo consiglio se invece volete avere una impanatura super croccante, prendete i corn flakes e schiacciateli in maniera grossolana, fateli aderire ai che cibi che volete cuocere e vedrete che una volta fritti saranno super croccanti.
Quando avrete preparato il pangrattato vi suggerisco di conservarlo in appositi sacchetti utili e pratici, io per comodità utilizzo i sacchetti gelo.
Spero che questi consigli vi siano utili per ridurre gli sprechi in cucina e soprattutto per preparare del pangrattato migliore di quello che potete trovare in commercio.