TRIGLIE A BECCAFICO

Non avevo le Sarde, avevo le Triglie…. 😛
TRIGLIE A BECCAFICO ^__^

Non me ne vogliano i Siciliani per aver osato realizzare una ricetta che è un simbolo, anzi un’icona della cucina Siciliana, ricca di colori belli e sgargianti,e che, inoltre, vanta una tradizione che esprime al massimo tutti i suoi profumi di mare e terra!
Non conosco la ricetta originale delle Sarde a Beccafico, sul web c’è un po’ di confusione a riguardo, le interpretazioni sono tante, chi le arrotola, chi le frigge… io ho lasciato le mie triglie integre con in mezzo il loro bel ripieno…😛
Insomma… chiedo venia ai siciliani se ho omesso involontariamente qualche ingrediente, ma vi assicuro che la mia versione non era niente male. E dopo aver precisato tutto ciò, la prossima volta, appena mi capiteranno a tiro le famose sarde, proverò la ricetta originale!
Adesso segnatevi questa ricetta, se vi piace 😛
Ingredienti:
2 Triglie
70 g di Pan grattato
50 g di Uvetta
60 g di Pinoli
1 Limone
1 Spicchio di Aglio
Pomodorini qb
Olio Evo
Procedimento:
Sfilettare le triglie, tenendo uniti i due filetti con la coda.
Tostare i pinoli(in una padella), unirvi poi il pan grattato, l’uvetta tritata e la buccia del limone grattugiata.
Aggiungere un filo d’olio e lasciare rosolare brevemente .
Salare le triglie e farcirle con il ripieno preparato.
Adagiare i filetti di triglia su una teglia coperta con un foglio di carta forno leggermente unto d’olio e porli in forno.
Cuocerli ad una temperatura di 160° per circa 12 minuti.
Se volete, servite con un soffritto di pomodorini,olive nere,pinoli e uvetta.
Adagiare su un piatto da portata la triglia prelevata dal forno e condirla con il soffritto preparato. Buon Appetito!