La pizza, come ho avuto già modo di dire, è una di quelle preparazioni che faccio spesso il venerdì (giorno a lei dedicato).
E dopo aver fatto la pizza in fretta, quella senza impasto, e quella con lm, dovevo sperimentare la pizza con li.co.li! (lievito liquido) Si perché nel frattempo la pasta madre solida è stata convertita in liquida.
Questa volta ho fatto le cose in grande, perché anziché usare la mdp, ho impastato nella planetaria, la lievitazione è stata di ben 18 ore in frigo…e il risultato ottimo! La pizza è più leggera ma sempre croccante, come piace a noi, e non c’è nessun sentore di lievito.
Quindi li.co.li. promosso a pieni voti.
(Ovviamente potete usare qualsiasi metodo per impastare).
Sforniamo insieme la pizza in teglia con li.co.li.!
- DifficoltàBassa
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo18 Ore
- Tempo di cottura20 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 140 gli.co.li.
- 600 gfarina 0
- 330 mlacqua
- 8 gsale
- 1 cucchiainoolio extravergine d’oliva
Strumenti
- Planetaria
- Spianatoia
- 2 Teglie
Preparazione della pizza
Impasto serale ore 20,30:
– Nella ciotola della planetaria, versare il li.co.li.,l’acqua e una parte della farina ed iniziare ad impastare con la foglia; aggiungere l’olio, il sale e la restante farina e se serve ancora un goccio d’acqua (la dose di acqua non è mai precisa perché varia in base all’assorbimento della farina).
– Impastare per 15/20′, negli ultimi minuti con il gancio, fino ad ottenere una pasta bella liscia e senza grumi.
– Trasferire l’impasto in una ciotola, coprire e lasciarla a t.a. per 2 ore, dopodiché passarla in frigo fino al giorno dopo.
Pomeriggio del giorno dopo verso le 18,00:
– Tirare fuori la pasta dal frigo e lasciarla a t.a. per 1 ora circa.
– Sulla spianatoia infarinata, rovesciare l’impasto, stenderlo delicatamente e fare un giro di pieghe a 3 (quelle per la sfoglia), coprire con un canovaccio per 30’ca.
– Oliare la teglia e nel frattempo accendere il forno alla massima temperatura.
– Stendere la pasta, senza tirare eccessivamente, se la vedete nervosa lasciatela 10′ e poi si farà stendere senza problemi.
– Condire e infornare per i primi 10’/12′ nella parte più bassa del forno, poi spostatela al centro per altri 10′.
– Vi riporto i condimenti che ho usato nelle varie ‘pizzate’, perché con queste dosi escono 2 teglie: una ha la stessa dimensione della leccarda del forno, l’altra è più piccola.
Condimenti:
Ai Funghi misti
– Funghi misti surgelati
– Pancetta a cubetti affumicata q.b.
– Mozzarella treccia o fiordilatte tagliate a pezzettini e ben sgocciolate
– Parmigiano grattugiato
– Sale
– Olio
– Rosolare la pancetta nella padella ben calda, aggiungere i funghi e cuocere a fuoco medio/alto. Salare solo alla fine. Far raffreddare e poi stendere sull’impasto, aggiungere la mozzarella, il parmigiano, un filo d’olio e infornare.
Patate e prosciutto cotto
– Patate crude tagliate a julienne
– Rosmarino
– Prosciutto cotto
– Sale, parmigiano (se piace)
– Cospargere la pasta con gli aghi di rosmarino; mettere le fette di prosciutto sulla pasta, aggiungere la mozzarella, il sale e il parmigiano. Un giro d’olio e infornare.
Paesana
– Pomodori ciliegino
– Origano
– Pecorino grattugiato
– Sale
– Olio
– Tagliare i pomodori in 2, e schiacciarli sulla pasta senza premere troppo, cospargere con abbondante origano, pecorino, e poco sale e lasciare lievitare la pizza per almeno un’oretta.
– Trascorso il tempo, irrorare con un filo d’olio e infornare.
Note:
La temperatura del frigo deve essere di 4°C per avere una maturazione ottimale dell’impasto.
Ha un aspetto pazzesco! Quelle bolle all'interno e la crosticina croccante sotto sono veramente incantevoli. Brava sabrina, la terapia del lievitato è unica ; ))
Hai proprio ragione Erica, la terapia del lievitato è unica! a presto
Questa pizza è molto appetitosa!!! Ottima preparazione!! Brava Sabrina!! un abbraccione 🙂
Grazie per l'apprezzamento Angelica!Un bacio
e tanto che non faccio le pizze in casa e a vedere questa mi viena la bava …buonaaalia
Eh Lia devi correre subito ai ripari! La pizza fatta in casa 'è un'altra cosa'!
Ciao Sabrina, ho sentito parlare del lili come lo hai chiamato tu…. non l'ho mai provato però, ho sempre usato il ldb poco, allungando i tempi di lievitazione….devo procurarmi un pò di lievito madre e provare…complimenti la tua pizza ha un aspetto favoloso
Si Katia, procurati il lievito madre…le pizze e non solo hanno tutto un altro sapore! Ho abbreviato il nome da li.co.li. (lievito in coltura liquida) a li.li. (lievito liquido) così ha già un nome! ;-9 quando era solido lo chiamavo Vito (lie-Vito)
ciao Sabrina ,che aspetto invitante la tua pizza!!!!MI piacerebbe fare il lievito madre .qual è la procedura? Grazie anticipatamente….ah dimenticavo sono Antonella
Ciao Antonella, che piacere ritrovarti! Per avere il lm ci sono diversi procedimenti, tutti validi! Se vuoi il licoli, che è anche più facile da gestire, vai sul blog dello Ziopiero:http://ipasticcidelloziopiero.blogspot.it/2013/10/due-paroline-sul-licoli.html#partenza.Io avevo il solido già da 3 anni e poi l'ho convertito. Altrimenti ci possiamo sentire privatamente con un messaggio su fb (se hai il profilo) oppure mandami una mail… A presto
…Antonella, in alto a ds c'è l'indirizzo e-mail!