Ricetta molto semplice per ottenere delle ottime meringhe con il minimo sforzo. La meringa è un soluzione perfetta per decorare dolci più elaborati ma altrettanto buona da gustare da sola, magari accompagnata da un buon liquore. In questa ricetta ho utilizzato lo zucchero semolato, ma è possibile utilizzare anche lo zucchero a velo, sempre tenendo conto che quest’ultimo, contenendo una piccola quantità di amido, si incorpora con più facilità.
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
- Porzioni15-20
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 4Albumi (fare bene attenzione che non ci sia neanche una minima quantità di tuorlo)
- 230 gZucchero (semolato o a velo)
- 1 pizzicoSale
- 1 cucchiainoSucco di limone
Strumenti
- Frusta elettrica
- Sac a poche
- Forno
Preparazione delle meringhe
Separiamo gli albumi dai tuorli, facendo molta attenzione che siano a temperatura ambiente e che non ci sia neanche una minima contaminazione dei tuorli negli albumi, altrimenti non si riuscirà a montare questi ultimi.
Trasferiamo gli albumi in un contenitore dai bordi alti (io uso un’insalatiera solitamente), preferibilmente in vetro o acciaio, mentre i tuorli possiamo utilizzarli per preparare una buona crema pasticciera.
Iniziamo a montare gli albumi con una frusta elettrica, aggiungendo un pizzico di sale, tenendo conto che potrebbero volerci diversi minuti prima che gli albumi inizino a montarsi.
Quando il composto inizia ad ottenere un aspetto soffice e più corposo aggiungere pian piano lo zucchero e il succo di limone, continuando sempre a mescolare il tutto con la frusta. Il succo di limone è un grande aiuto per mantenere l’effetto “lucido” sulla superficie della meringa.
Dopo qualche minuto il composto assumerà un aspetto denso, lucido e omogeneo e sarà pronto per il passaggio successivo. Ricordate il trucco per controllare che la densità sia quella giusta: quando sollevate la frusta il composto deve rimanere compatto e morbido, senza colare dalla frusta né risultare eccessivamente denso.
Versare il composto ottenuto in una sac à poche, facendo attenzione a risvoltare i bordi, in modo che il trasferimento risulti semplice e senza sprechi. E’ possibile usare dei becchi decorativi oppure, come in questo caso, uno semplice.
A questo punto non ci rimane che formare le meringhe, delle dimensioni desiderate, sulla leccarda del forno, precedentemente rivestita di carta forno.
Infine inforniamo le nostre meringhe nel forno precedentemente preriscaldato a 100° e lasciarle cuocere per almeno un’ora. Ricordiamo che la meringa non necessita di una vera e propria cottura ma più di un tempo di asciugatura prolungato a temperatura medio-bassa.
Al termine del tempo indicato controllare la cottura, accertandosi che le meringhe risultino solide all’esterno, spegnere il forno e lasciare lo sportello leggermente aperto per altri 15-20 minuti. Di solito per aiutarmi io inserisco il manico di un mestolo nello sportello, in modo che resti aperto di pochi centimetri. Quindi sfornare e lasciare raffreddare.
Et voilà, le nostre meringhe sono pronte!
Conservazione
Le meringhe si conservano qualche giorno, possibilmente in un barattolo di latta