Le costardelle fritte alla messinese al profumo di limone sono un’interpretazione della tipica ricetta messinese dove il gusto intenso delle costardelle si sposa con la dolcezza delle cipolle di Tropea e la punta acida dell’aceto bianco. In questa mia proposta si aggiunge la scorza di limone grattugiata che dona al piatto i sentori dei profumatissimi limoni calabresi.
Costardelle fritte alla messinese al profumo di limone
Ingredienti per quattro persone:
20 costardelle
2 cipolle rosse grandi
Farina qb
La scorza di un limone
Un bicchiere di aceto bianco
Olio extravergine
Preparazione:
Prendere le cipolle, sbucciarle e tagliarle a fette piuttosto spesse quindi immergerle in una ciotola piena d’acqua, aceto bianco (in proporzione cinquanta e cinquanta) e un po’ di sale lasciandole a mollo per una ventina di minuti circa.
Pulire le costardelle togliendogli la testa ed eviscerandole o far fare questa operazione dal vostro pescivendolo di fiducia
Sciacquare bene i pesci sotto l’acqua corrente e tamponarli con la carta da cucina
Versare abbondante olio in una padella capiente e portarlo a temperatura
In un piatto mettere la farina, la scorza di limone grattugiata, qualche pizzico di sale e amalgamare il tutto
Prendere le costardelle, passarle nel composto infarinandole e immergerle, poche per volta, nell’olio ben caldo facendole dorare da entrambi i lati (bastano circa due minuti per lato)
Quando sono ben dorate prelevare le costardelle dalla padella e disporle in un piatto ricoperto con carta assorbente in modo da asciugare l’olio in eccesso
Impiattare le costardelle e servirle caldissime accompagnate dalle cipolle di Tropea scolate e asciugate