Gnocchi di parmigiano reggiano e ricotta

Gnocchi di parmigiano reggiano e ricotta, cucina con sara

Gnocchi di parmigiano reggiano e ricotta.

Stanchi dei soliti gnocchi? Voglia di provare qualcosa di nuovo e originale ma anche semplice e veloce da preparare? Allora vi consiglio gli gnocchi di parmigiano reggiano e ricotta: hanno un sapore unico e particolare, sono sostanziosi e adatti a grandi e piccini. Per realizzarli ho utilizzato un parmigiano reggiano stagionato 48 mesi, con delle caratteristiche davvero particolari perchè fatto solo con latte di Bruna:

“La vacca Bruna Alpina è presente in Italia da più di un secolo, in particolare in terreni impervi e negli alti pascoli. La grandezza del suo latte sta nella superiore quantità di proteine in esso contenute. Il latte di Bruna è un latte forte e ricco di valori nutritivi: questa ricchezza diviene un formaggio dalle magnifiche caratteristiche organolettiche. Dolce al palato, dal sapore pieno, dal profumo aromatico ed intenso. Tutte caratteristiche che rendono questo prodotto unico e speciale.”

Ho condito gli gnocchi con un semplice sugo di pomodoro fresco e foglie di basilico. Buon appetito!

INGREDIENTI GNOCCHI DI PARMIGIANO E RICOTTA (PER 6 PERSONE):
  • 400 grammi di parmigiano reggiano 48 mesi Montanari & Gruzza
  • – 70 grammi di ricotta vaccina
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • 1 uovo intero
  • 30 grammi di pan grattato
  • 30 grammi di farina 00
PREPARAZIONE GNOCCHI DI PARMIGIANO E RICOTTA

Grattugiare finemente il parmigiano reggiano 48 mesi.
In una ciotola versare il parmigiano reggiano, la ricotta e la curcuma e mescolare con un cucchiaio di legno per amalgamare gli ingredienti. Rovesciare l’impasto su una spianatoia, unire l’uovo, la farina ed il pan grattato ed impastare con le mani. Se necessario, per raggiungere la consistenza desiderata degli gnocchi, aggiungere ancora del pan grattato o della farina.Dividere l’impasto in filoni di circa 2 centimetri di spessore e tagliare gli gnocchi con un coltello. Rigare gli gnocchi passandoli sulla forchetta o sull’apposito strumento, schiacciandoli delicatamente.

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Pubblicato da cucinaconsara

Sara, psicologa per professione e foodblogger per passione.

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